Page 122 - Bilancio Ordinario 2013
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120 KINEXIA SPA Bilancio separato e consolidato 2013
sono contabilizzate nel Conto economico fra i costi per ammortamenti e svalutazioni. Tali perdite di valore sono ripristinate nel caso in cui vengano meno i motivi che le hanno generate.
Quando non è possibile stimare il valore recuperabile della singola attività, lo stesso è determinato in relazione all’unità generatrice di flussi finanziari (C.G.U. Cash Generating Unit) o all’insieme di CGU cui tale attività appar- tiene e/o può essere allocata ragionevolmente. Le CGU sono state individuate, coerentemente alla struttura orga- nizzativa e di business, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi derivanti dall’utilizzo continuativo delle attività a esse imputabili.
Come richiesto dal documento di Banca d’Italia, Consob e Isvap n.4 del marzo 2010, la verifica dell’impairment test sugli avviamenti e partecipazioni è stata approvata dal consiglio di amministrazione in data 18 marzo 2014.
Si rimanda per le modalità e i risultati delle analisi sopra descritte nel Capitolo “Perdite di valore di attività immobilizzate”.
Partecipazioni in altre imprese ed altri titoli
Secondo quanto previsto dai principi IAS 32 e 39 le partecipazioni in società diverse dalle controllate e dalle collegate sono classificate come attività finanziarie disponibili per la vendita (available for sale) e sono valutate al fair value salvo le situazioni in cui un prezzo di mercato o il fair value risultano indeterminabili: in tale evenienza si ricorre all’adozione del metodo del costo. Gli utili o le perdite derivanti da adeguamenti di valore vengono ricono- sciuti in una specifica riserva di patrimonio netto. In presenza di perdite permanenti di valore o in caso di vendita, gli utili o le perdite riconosciuti fino a quel momento nel patrimonio netto sono contabilizzati a conto economico.
Joint-venture
Le compartecipazioni in joint-venture sono consolidate secondo il metodo del patrimonio netto.
Rimanenze
Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo, determinato con il metodo del FIFO, ed il valore netto di presumibile realizzo. Il costo di acquisto viene determinato per periodo di riferimento, relativamente ad ogni voce di magazzino. Il costo FIFO include gli oneri accessori di competenza, riferiti agli acquisti del periodo. Gli oneri finanziari correlabili all’acquisizione, costruzione o produzione di determinate attività che richiedono un significativo periodo di tempo per essere pronte per l’uso o per la vendita (qualifying assets) sono capitalizzati unitamente all’attività stessa.
Lavori in corso su ordinazione
I lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base all’avanzamento dell’attività produttiva, determinato facendo riferimento al rapporto tra costi sostenuti alla data di valutazione e costi complessivi attesi sul programma o sulla base delle unità di prodotto consegnate.
La valutazione riflette la migliore stima dei programmi effettuata alla data di bilancio. Periodicamente sono effettu- ati aggiornamenti delle stime. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nell’esercizio in cui sono effettuati gli aggiornamenti.
Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di una perdita a livello di margine industriale, questa sarà riconosciuta nella sua interezza nell’esercizio in cui la stessa divenga ragione- volmente prevedibile.
I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione e degli anticipi da clienti ricevuti sulle commesse.
Attività/passività nanziarie
Includono le partecipazioni (escluse le partecipazioni in società controllate, a controllo congiunto e collegate) detenute per la negoziazione (cd. Partecipazioni di trading) e quelle disponibili per la vendita, i crediti e i finanzia- menti non correnti, i crediti commerciali e gli altri crediti originati dall’impresa e le altre attività finanziarie correnti come le disponibilità liquide e mezzi equivalenti ne sono esempi: i titoli prontamente negoziabili che rappresen- tano investimenti temporanei di liquidità e i crediti finanziari esigibili entro tre mesi). Vi si includono anche i debiti finanziari, i debiti commerciali e gli altri debiti e le altre passività finanziarie nonché gli strumenti derivati.
Le attività e le passività finanziarie sono rilevate contabilmente al valore equo all’insorgere dei diritti e obblighi con- trattuali previsti dallo strumento. La loro iscrizione iniziale tiene conto dei costi di transazione direttamente attribu- ibili all’acquisizione e dei costi di emissione che sono inclusi nella valutazione iniziale di tutte le attività o passività definibili strumenti finanziari. La valutazione successiva dipende dalla tipologia dello strumento. In particolare: