Page 36 - Bilancio Ordinario 2013
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34 KINEXIA SPA Bilancio separato e consolidato 2013
a effetto serra di aggiornamento del precedente Piano approvato con delibera n. 123/2002 e modificato con suc- cessiva delibera n. 135/2007”. Il Piano risponde a precisi impegni comunitari e internazionali relativi alla riduzione delle emissioni per il periodo di programmazione 2013-2020 per la decarbonizzazione dell’economia.
Sistema di controllo della tracciabilità dei ri uti
Con Decreto Ministeriale del 17 dicembre 2009, successivamente modificato ed integrato con i Decreti Ministeriali del 15 febbraio, del 9 luglio, del 28 settembre e del 22 dicembre 2010, è stato istituito il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), gestito dal Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, per permettere l’informatizzazione della filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale (e dei rifiuti urbani per la Regione Campania).
Il Sistema semplifica le procedure e gli adempimenti in capo agli operatori del settore riducendo i costi sostenuti dalle imprese e gestisce in modo innovativo ed efficiente un processo complesso e variegato con garanzie di maggiore trasparenza, conoscenza e prevenzione dell’illegalità.
Con Legge n. 148/2011, in vigore dal 17 settembre 2011, il Parlamento ha ripristinato il SISTRI, abrogato del Decreto Legge Anticrisi. Tuttavia il cd. D.L. Crescita ha nuovamente sospeso l’entrata in vigore di tale Sistema, fino al compimento di tutte le attività necessarie alla verifica del funzionamento dello stesso.
Il decreto del Ministro dell’Ambiente del 20 marzo 2013 ha stabilito che il Sistri sarà attivato dal 1 ottobre 2013 per i produttori di rifiuti pericolosi con più di dieci dipendenti e per gli enti e le imprese che gestiscono rifiuti peri- colosi, mentre per tutte le altre imprese l’avvio del sistema è fissato per il 3 marzo 2014.
Il Decreto-legge n. 101 del 31 agosto 2013, convertito con Legge 30 ottobre 2013, n. 125 ha stabilito l’obbligo di avvio del Sistri in due fasi. Dal 1 ottobre 2013 scatta l’obbligo per enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che effettuano trattamento, recupero, smaltimento, commercio e inter- mediazione di rifiuti pericolosi, inclusi i nuovi produttori, mentre dal 3 marzo 2014 scatta l’obbligo per i produttori iniziali di rifiuti pericolosi e per i Comuni e le imprese che trasportano rifiuti urbani in Campania.
9. Informazioni agli azionisti
Le azioni in circolazione di Kinexia S.p.A. al 31 dicembre 2013 sono pari a nr. 29.311.377 (2012: nr 26.213.496) azioni ordinarie prive di valore nominale ai sensi dell’art. 2346 c.c. e risultano in percentuale così distribuite all’in- terno della compagine azionaria:
COMPAGINE AZIONARIA KINEXIA S.p.A. al 31 dicembre 2013 sopra il 2%
Dichiarante
Pietro Colucci
Comune di Settimo Torinese
Colucci Francesco
Radici Palmiro
Scarantino Davide
Azionista Diretto
Sostenya S.p.A. e acquisti personali
Azienda Sviluppo Multiservizi S.p.A (ASM)
%
35,75%
17,06%
6,31%
3,46%
3,35%
34,07%
100%
%
39,96%
19,07%
7,06%
3,87%
30,04%
Unendo Partecipazioni S.r.l.
Miro Radici Finance S.p.A
HQ Industial Assets S.r.l.
Mercato
TOTALE
Le azioni di Kinexia S.p.A. al 31 dicembre 2012 risultavano invece pari a 26.213.496 così distribuite:
COMPAGINE AZIONARIA KINEXIA S.p.A. al 31 dicembre 2013 sopra il 2%
Dichiarante
Pietro Colucci
Comune di Settimo Torinese
Colucci Francesco
Radici Palmiro
Azionista Diretto
Sostenya S.p.A. e acquisti personali
Azienda Sviluppo Multiservizi S.p.A (ASM)
Unendo Partecipazioni S.r.l.
Miro Radici Finance S.p.A
Mercato
TOTALE
100%


































































































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