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vi gruppi sociali. Temendo tale “rimpiazzo” le elites politiche non vogliono iniziare I cambiamenti e possono bloccare lo sviluppo economico. Acemoglu-Robinson mostrano però che tali comportamenti sono non monotonici.Le elites non bloccano lo sviluppo allorchè vi è un elevato grado di con- correnza politica o quando si sentono ben protette.
Infine è stato ipotizzato (Tanzi, 2001; Gerring and Thacker, 2004) che varie tipologie di decentramento politico, quali il federalismo, sono associate a differenze fra regioni all’interno di un Paese nel valore di QoI. Analogamente è stato sostenuto per quanto riguarda le differenze fra Paesi. Charron et al. (2014) hanno cercato di verificare tale ipotesi nel caso di 199 regioni di 18 Paesi della UE. Sebbene i coefficienti di correlazione fra indicatori di decentramento e livelli del QoI fra regioni siano positivi nessuno è statisticamente significativo.
Una importante variabile su cui non si è sufficientemente soffermata la letteratura per spiegare la qualità delle istituzio- ni e che sarà alla base del nostro lavoro è la struttura politica di un Paese o di una regione, cioè il rapporto fra elettori ed eletti. L’analisi che generalmente viene fatta riguarda la re- lazione fra livello di democrazia di un Paese e QoI ma non la struttura dell’organizzazione politica di un Paese e delle regioni di uno stesso Paese.
Partendo da questi risultati della letteratura abbiamo rap- presentato nella Tabella 1 uno schema che mostra come l’in- terrelazione di fattori economici, ambientali e sociali possa influenzare la qualità delle istituzioni e come possa avvenire che un processo di miglioramento nella qualità delle istitu- zioni possa invertirsi. Lo schema proposto evidenzia come non sia possibile imputare a un unico fattore la qualità delle istituzioni e la sua evoluzione ma occorre tener conto di nu- merosi elementi alcuni esogeni alle aree considerate,ed altri endogeni. Fra i fattori esterni un ruolo certamente molto rilevante lo ha la politica di intervento pubblico e l’ambiente istituzionale nazionale, mentre fra i fattori interni certamente rilevante è il ruolo del capitale sociale e il tipo di organizza- zione politica prevalente nell’area considerata.