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Qualità delle istituzioni 97
lità organizzata sugli omicidi trova riscontro anche in Sicilia e in particolare in un confronto fra il numero di omicidi di Palermo, capitale della Sicilia Occidentale, ove domina la cu- pola di Cosa Nostra che, anche se con differente intensità nel tempo, ha un controllo monopolistico del territorio e Catania ove l’assetto della criminalità organizzata non è monopoliz- zata da un’unica organizzazione. Il panorama criminale della provincia di Catania è caratterizzato da un contesto mafioso frammentato e connotato dalla tradizionale supremazia eser- citato da Cosa Nostra Etnea nei confronti delle altre famiglie di cui solo alcune sono organiche o alleate di Cosa Nostra. Nel territorio catanese oltre alle tradizionali famiglie di Cosa Nostra operano da decenni (Relazione Antimafia, 2014) altre organizzazioni criminali. Si tratta una situazione favorevole a scontri tra famiglie per il controllo del territorio che ovvia- mente favorisce il numero di omicidi.
Nel grafico 3 abbiamo riportato la dinamica della diffusione degli omicidi procapite fra Catania e Sicilia (diff. Catania), Pa- lermo e Sicilia (diff. Palermo), Napoli e Campania (diff. Napo- li), capoluoghi del Centro-Nord e Italia CentroNord (diff. CN).
Grafico 3 - Differenze fra omicidi volontari procapite nei ca- poluoghi e nelle regioni di riferimento nel periodo 1984-2006
12 10 8 6 4 2
0
1980 1985
-2 -4 -6 -8
Diff.Catania
Diff.Napoli
DIFF:CN 1990 1995 2000 2005 2010
Diff.Palermo