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Le relazioni tra infrastrutture dei trasporti 217
vimento di uomini e merci. Il secondo passo ha riguardato l’individuazione degli indicatori di offerta, qualità e utiliz- zazione del servizio che rappresentano il rendimento del sistema dei trasporti. Dopo aver identificato gli indicatori, il terzo passo è consistito nella raccolta delle informazioni. Gli indicatori di livello statale si limitavano a quelli pub- blicamente disponibili, per gli anni in cui lo erano, come descritto in tabella 1. Le annate con maggiori dati disponibili sono risultati il 1995, il 2000 e il 2007, consistenti con l’arco temporale della ricerca. I dati mancanti sono stati ottenuti con la tecnica dell’interpolazione o attraverso una stima in- diretta. Inoltre tutti i dati sono stati standardizzati per assi- curare la comparabilità delle unità di misura. Il quarto passo è consistito nella ponderazione degli indicatori, effettuata tramite il cosiddetto processo analitico gerarchico (AHP). Si tratta di un comune strumento decisionale utilizzato per analizzare situazioni complesse. Nel caso del TPI, le decisioni da prendere riguardavano la ponderazione, ovvero il livello di importanza relativa che gli indicatori di offerta, qualità e utilizzazione del servizio rivestono nel rendimento dei trasporti nazionali o statali (Oswald et al., 2011). Il quinto e ultimo passo è stato quello di calcolare il valore dell’indice per gli anni disponibili, usando i dati per gli indicatori, e la ponderazione della metodologia AHP. Come abbiamo già detto, i dati del livello statale sono forniti direttamente da fonti statali. Gli indici ottenuti per il 1995, 2000 e 2007 sono illustrati nella Figura 2, da cui si desume che il Nord Dakota ha sempre il più alto TPI e Washington D.C. sempre il più basso.