Page 385 - marini
P. 385
L’esperienza della politica delle reti nel mezzogiorno 347
In materia di politiche europee, la responsabilità per la lo- ro elaborazione e implementazione è stata distribuita su vari livelli con la conseguente perdita per gli Stati nazio- nali del tradizionale ruolo di decision-makers. Al livello di governance centrale, quindi, si aggiunge un livello locale, regionale o provinciale. Le regioni sono chiamate a far parte del processo decisionale, cioè la definizione dell’Agenda, del processo attuativo, e della fase valutativa, agendo come partner piuttosto che come meri intermediari (European Commission, 2009).
In questo modo, viene riconosciuta l’importanza del “luogo” e quindi la maggiore capacità degli attori locali di affrontare le problematiche connesse. Infatti, le mo- tivazioni alla base di un cambiamento nei meccanismi dei processi decisionali sono da ricercare, secondo Barca (2009), nelle capacità da parte delle politiche di sviluppo place-based di rispondere realmente ai bisogni dei terri- tori. La politica di Coesione di questa programmazione è stata caratterizzata dalla ricognizione e gestione delle risorse finanziarie e dall’accelerazione dei programmi di spesa, al fine di recuperare risorse inutilizzate, ottimiz- zarne l’impiego, e rimediare ai forti ritardi accumulatisi nell’attuazione dei programmi durante i primi anni della programmazione. Il pieno coinvolgimento degli enti re- gionali nella gestione e organizzazione delle risorse ha comportato, quindi, non pochi problemi per le ammini- strazioni centrali per riorganizzare le risorse e rispettare i target imposti dalla UE.
La difficoltà del governo centrale e degli enti locali è testi- moniata dai dati sullo stato di utilizzo dei fondi comunitari, di seguito si riporta il livello di spesa certificata al 31/7/2016 di tutti i programmi operativi. Come si nota dal grafico sot- tostante soltanto dal 2012 si è avuta una forte accelerazione della spesa a 1 anno dal termine della programmazione, grazie all’intervento del PAC. A oggi, a 3 anni dalla fine della pro- grammazione 2007-13, non si è ancora completata la fase di spesa dei fondi strutturali.