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Debito pubblico, spesa regionale e corruzione 395
γt sono dummy anno che correggono per una possibile corre- lazione spuria fra deficit e corruzione dovuta a fattori comuni;
ci sono effetti individuali time invariant non osservati, che appaiono di particolare importanza in Italia, poiché ogni re- gione ha le proprie peculiarità e si differenzia dalle altre so- prattutto in termini di caratteristiche sociali ed economiche.
La variabile Corr, che ha un indice temporale t+1, necessita di maggiori spiegazioni. Come accennato prima, Corr mi- sura il numero dei reati di corruzione per i quali l’autorità giudiziaria ha iniziato l’azione penale. Acconcia e Cantabene (2008) hanno sottolineato che esiste un intervallo temporale fra il momento in cui il reato viene commesso e il momen- to in cui viene scoperto, inoltre l’autorità giudiziaria inizia l’azione penale dopo un periodo di investigazioni. Sembra ragionevole assumere che tra il momento in cui il crimine è commesso e quello in cui è registrato dall’Istat trascorra un intervallo temporale di circa due anni. In altre parole, stiamo ipotizzando che Corrt si riferisca a reati commessi nell’anno t-2 e, di conseguenza, Corrt+1 si riferisca a reati commessi nell’anno t-1 che influenzano il debito nell’anno t9.
La tabella 1 presenta le statistiche descrittive delle variabili precedentemente esposte.
Tabella 1 - Statistiche descrittive
Media
Std. Dev.
Min
Max
Osservazioni
Deficit
overall
0,00591
0,01153
-0,01444
0,11642
N = 233
between
0,00316
0,00256
0,01418
n = 20
within
0,01111
-0,01815
0,10816
T = 11,65
Corr
overall
0,03749
0,02172
0
0,15887
N = 252
9. Stiamo assumendo che fra il momento in cui il reato viene commesso e quello in cui la spesa pubblica (il principale canale di trasmissione della corruzione sul debito) aumenta ci sia un intervallo di un anno.