Page 8 - Goccia dopo goccia
P. 8
Goccia dopo goccia
col male
che hai,
finisci
vedrai,
che uccidi
me pure.
Clof, clop, cloch,
cloffete,
cloppete,
clocchete,
2
chchch...
Aldo Palazzeschi
Filastrocca della fontana
Fontanella d’acqua ricciuta,
dico a tutti che t’ho bevuta:
ho bevuta quest’acqua matta,
cielo caduto, neve disfatta,
questa luce limpida e pronta
3
che un po’ canta e un po’ racconta.
Renzo Pezzani
2 L’onomatopea è una figura retorica che riproduce con le parole i suoni o i rumori della natura,
degli animali, delle cose o delle azioni; così abbiamo il cip cip del canto degli uccellini, il glu, glu
glu del gorgoglio dell’acqua che scorre nel ruscello, il din don del suono delle campane.
La filastrocca ci permette di conoscere un argomento in maniera allegra ma anche di divertirci con
3
le parole. Nelle filastrocche si usano sempre le rime, cioè si fanno terminare i versi con parole che
hanno lo stesso suono.
7