Page 136 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione

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telagosèuro, a nord di Ferrara, e raggiunge l'Adige nella zona di CavaneUa.
•A malgrado delle molte difficoltà, nella stessa giornata· tutti i reparti raggiungono le mete assegnate: il che costituisce 1m risul- tato di notevole significato tattico-logistico, anche se i reparti del 22:' arrivano molto stanchi per le grandi distanze percorse nel por·. tarsi dalla sinistra alla destra dell'ampio fronte del Gruppo.
lntanto, sulla fronte dell'Adige, l'azione riprende.
Il llI battaglione del 21°, valendosi prima di piccole imbarca-
zioni locali, indi qi m~zzi più adeguati, costruiti con materiale di circostanza trovato sul posto, ed infine di cinque barche di tela, finalmente avute dal V Corpo d'armata inglese, passa l'Adige a malgrado della corrente impetuosa.
Una volta ,al di là e, mentre gli altri due battaglioni effettuano a loro volta il passaggio del fiume, il lil battaglione riprende l'avan- zata verso nord.
Le deboli resistenze dei nuclei ritardatori tedeschi vengono facilmente superate. Sembra che oramai il nemico abbia perduto la sua baldanza, costretto a rinunziare ad ogni iHusione dall'impeto del 21° che, da Codigoro a Cavarzere, non gli ha concesso alcuna tregua.
Raggiunto e superato il Canale dei Cuori e liberate le località di Cona, Pegolotte e Cantarana, il III battaglion~ si atte~ta al Ca- nale Rebosola, dove viene raggiunto dagli altri due e dove tutto i] reggimento sosta per riordinarsì e per attendere i rifornimenti.
Alla sera del 28 la situazione è J.a seguente :
- il 21° ·reggimento attestato al Canale Rebosola;
- il 22° con i tre battaglioni rispettivamente a Papozze. Lo- reo e Rosolina;
- il 7° artiglieria con gruppi I e II ancora nella zona di Campel!j; i gruppi lIIe IV a sud di Cavanella d'Aè.ige, sulla de- .,tra del fiume.
Il Comandò del Gruppo ancora a Tieni; ma già in trasferì-