Page 134 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione

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ed il nemico, al quale ~ono state inflitte perdite notevoli in uomini ed in mezzi, si asserraglia nell'abitato ài Cavarzere che, per pre- cedenti bombardamenti aerei, oltre che per quelli in atto da ter- ra, appare gravemente danneggiato. In alcuni quartieri le case sono addirittura rase al suolo.
La reazione nemica si manifesta sul:iito vigorosa. Ogni casa diventa un fortilizio, dal quale occorre scacciare materialmente i Tedeschi. I fanti del 21° si accingono a farlo, provetti oramai come sono in ogni genere di lotta e, con manovr~ aggiranti a volte con- cepite da un giovane ufficiale od addirittura da un graduato, con improvvisi attacchi di forza, con caute avanzate carponi, il nemico viene snidato di casa in casa; sicchè verso sera (ore 17) tutto l'abi- tato di Cavarzere, sulla destra dell'Adige, è nelle nostre mani.
Il ponte, quel ponte per il quale tanto si è lottato, salta pur- troppo alFultìmo minuto, con grave pericolo dei più animosi che, alle calcagna del nemico fuggente, si erano già avventurati per le ingombre strade della distrutta città.
Il complesso di azioni svolte per respingere l'accanita resisten- za nemica di Cavarzere costituisce un tipico esempio di combat- timento improvvisato in fase di inseguimento.
Il 21° reggimento fanteria, lanciato dietro il nemico fuggente. non gli dà nè tregua, nè respiro. A Cavarzere il sicuro ascendente del suo comandante, colonnello Musco, si rivela ancor più che ad Alfonsine ed al Santemo. Egli ha saputo infondere in tutti i s.uoi dipendenti l'impaziente entusiasmo che lo spinge contro i Tedeschi, verso la decisiva vittoria, entusiasmo che, acceso come ima fiam- ma nel successo, non gli impedisce di essere oculato e prudente quando la situazione lo impone, animòso e preciso nella prepara- zione, deciso ed impetuoso nel combattimento.
Durante la liberazione di Cavarzere, egli mi diceva, il pome- riggio del giorno 26, nel concludere una breve, precisa ed esau- riente •sintesi della situazione : « Il caposaldo di Cavarzere è un osso duro; ma lo sgretolerò ». E mantenne fedelmente la promes- sa dopo due giorni, nei quali fu necessario combattere accanita-