Page 133 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione

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il fuoco, riescono a distruggere quasi t.utta l'autocolonna, mentre • i) resto della compagnia cattura oltre I00 pripionieri.
E' in questa azione, condotta con impareggiabile ardimento, che il capitano Luigi Giorgi riceve ·una ferita all'addome, in se- guito alla quale, il 7 maggio, nel!' ospedale inglese di Ferrara, con negli occhi la visione della Patria vittoriosa e nel cuore l'immenso amore che lo legava alla famigli~ lontana, serenamente spirava.
Una seconda medaglia d'oro e la memore, profonda ammira- zione di tutto il Gruppo riconobbero ancora una volta il suo esem- plare coraggio ed il suo non inutile sacrificio.
Le ombre della sera avvolgono indifferenti gli attaccanti ed i difensori, mentre la lottél continua ancora. La notte non si dorme. l reparti sostano sulle posizioni raggiunte. Ognuno scava, come può, una buca per proteggersi alla meglio, in attesa dell'alba.
Alle prime luci del 27 la lotta si riaccende con colpi di fucile, raffiche di mitragliatrici e colpi di mortai.
La linea essendosi spostata molto in avanti, è necessario fare avanzare anche il 7° artiglieria per poter disporre almeno di qual- che gruppo a nord del Po. _
I traghetti funzionano ormai bene, mercè la fervida operosità dei militari e dei civili; ma sono poco rapidi e poco adatti al tra- sporto dei pezzi ed ogni viaggio di portiera richiede trenta minuti.
Si rende quindi necessario far passare col traghetto tutto ciò che è più leggero e di più agevole carico; ma per i pezzi è asso- lutamente necessario .un ponte. Il comandante del Gruppo chiede allora al comandante del V Corpo d'armata l'autorizzazione ad usu- fruire del ponte di barche costruito sul Po dalle unità inglesi, in corrispondenza di Ferrara, e l'autorizzazione viene concessa per un limitato numero di automezzi. Così riesce possibile disporre nel- la giornata a nord del Po del I e Il gruppo del 7° artiglieria, gruppi che si schierano nella zona di Campelli, a soli 6 chilometri dal- l'Adige.
Intanto, come ho già detto, all'alba, il l ed il III battaglione del 21° riprend·ono il combattimento interrotto la sera precedente