Page 53 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione
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IV.
FINALMENTEIN LINEA
·All'inizio del 1945, e precisamente il 5 gennaio, appena passa- te le tradizionali feste di Nata,le e di Capodanno nella ospitalissi-
ma Ascoli, il generale comandante, tornando da una visita ai re- parti alleati al fronte, porta - come ho già detto - la notizia tanto attesa: si va •in linea subito! Il settore affrdato al ccCremona n è quello di Ravenna, all'estrema destra del fronte italiano.
Il movimento ha, inizio il mattino del 7 gennaio. Si scende pri- ma a Porto d'Ascoli e ci si dirige subito verso il nord.
Le autocolonne procedono nel massimo ordine lungo la larga e comoda strada, che sembra un nastro cucito lungo la costa, a mo· d,i. ornamento.
A Fano si pernotta in un campo-sosta non molto accogliente ; ma chi pensa ormai alle comodità ? Molti non dormono; meditano, ricordano e col pensiero rivedono la casa lontana, il paese natìo, la mamma, la sposa e, taluni, anche i figli. Parlano nell'intimità ,folla loro anima con essi. Dicono parole· forti e coraggiose, affet- tuose e commoventi: <<Vado in guerra, sai, a combattere un nemi- co, 'che ta.nto male ha fatto all'Italia; un nemico che non si può non odiare, tanto è cattivo; un nemico che bisogna eliminare per sempre, se si vuole vivere in pace n. E la parola pace è così dolce che viene spontaneamente ripetuta. «Sì, se si vuole vivere in pace, perchè il nemico che vado .a combattere è nemico di tutti ed anche della pace. Ed io vado a combatterlo per vendicare il mal~ che ha fatto all'Italia ed agli Italiani; ma anche e soprattutto perchè venga presto la pace e, liberi da ogni pericolo, si possa fi-