Page 89 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione
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Sempre alla inefficienza del telefono e della radio è da impu- tare lo sfasamento dell'intervento dei carri che avvenne con circa 30' di ritardo, cioè quando la fanteria, essendo già in piena crisi, non poteva sfruttarne il successo, del resto assai modesto, per le perdite subite dai carri a causa delle mine.
Deciso a rimandare all'indomani la prosecuzione dell'azione, il colonneilo Ferrara ordina che i reparti avanzati sostino sulle posi- zioni raggiunte e, nella stessa sera del 2 marzo, dispone per la ri- presa dell'attacco, con un più -opportuno piano di fuoco per .Ja'rti- glieria ed un più efficace intervento dell'aviazione e dei carri. Vie- ne anche anticipata l'ora di 'inizio (ore 11,15) rispetto al giorno pre- cedente, per avere più ore di luce a disposizione.
Gli ordini per la nuova azione, già dati verbalmente, alle ore 24 vengono confermati per iscritto con esemplare chiarezza.
Per tali ordini la Ia compagnia del 21°, alla quale si era affìan- cata, sulla destra, verso il mare, la 11a del 22°,a ca.usa delle perdite
. stibìte, ~iene sostituita nella stessa notte dalla 9" del 22-0e ritorna
sulle postazioni che già presidiava prima dell'azione. Questo movi- mento viene effettuato con ordine ed in silenzio, talchè l'avversario non ne ha alcun sentore.
La Ioacompagnia del 22" si sposta in avanti, a rincalz~ della 9~e dell' I1a.
All'alba del 3 il nemieo sferra un violento contrattacco con nu- merosa fanteria, appoggiata da nutrito fuoco di artiglieria e soprat- tutto di mortai.
Il comandante del battaglione, ten. col. Giulio Carlini, ha già preso tutte le misure necessarie per respingerlo ed, infatti, i Tedeschi vengono ributtati dal fuoco delle nostre armi automatiche prima di conseguire alcun successo. La sorpresa non è riuscita; la nostra rea- zione è immediata e violenta; il nemico ripiega senza insistere nel suo proposito.
Alle 11,15 razione riprende da parte nostra e si svolge\ secon- do quanto era stato concordato la sera precedente. Le due compa- gnie avanzate (9a ~ 11a) si slanciano contro le difese nemiche con