Page 90 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione

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aggressività ammirevole ed i nostri fanti avanzano con coraggio e decisione.
L'azione si suddivide in due fasi ben distinte.
Nella prima fase le postazioni nemiche di Casa dei Venti ed i- fortini al mare vengono conquistati con una lotta lunga e tenac~. che le due compagnie impegnano, mirando al conseguimento degl'i
obbiettivi fino alle ore 15, pur s.ubendo notevoli perdite.
A tale ora l'azione subisce una inevitabile sosta.
Il colonnello Ferrara, che è in linea fra i suoi soldati, rianima
i fanti esauriti_ e bagnati; specie quelli della Ì I a compagnia che, nel- !'avanzata, hanno attraversato un pantano, immersi nell'acqua fino alla cintola, tanto che molti ·fucili e fucili mitragliatori sono ineffi- cienti, perchè letteralmente coperti di fango.
Anche la reazione nemica, sia di fanteria, sia di artiglieria e di mortai, diminuisce, come se anche i Tedeschi fossero stanchi o volessero risparmiare le munizioni.
Il comandante del reggimento giudica la situazione favorevole e, intuendo la possibilità di riuscire, chiede ai suoi fanti un ulte- riore storzo, necessario a conseguire la vittoria. •
«Voi siete stanchi - dice il colonnello Ferrara ai reparti - ma il nemico è stanco come voi. Vincerà chi saprà persistere nella lotta, che già volge a nostro favore e quindi occorre ancora uno sforzo prima che il nemico si riprenda_ Avanti dunque. lo vi farò appoggiare con i carri e con l'artiglieria ». •
La parola del colonnello viene ascoltata. La sua fede diventa la fede di tutti. Negli occhi dei presenti si ravviva la volontà di pro- seguire la lotta. Non appena ne ha la certezza, egli prepara con i carristi, sul posto, il nuovo attacco e, tornato a gran velocità al Co- mando del reggimento, completa con il Comando artiglieria l'orga- nizzazione delI'attacco. Raggiunta poi nuovamente la linea, comu- nica gli accordi, conferma gli ordini e dà il « via » ai fanti che muo- vono contro il nemico per la terza volta.
La 9" compagnia da Casa dei Venti punta suTorre di P.Jimaro; la 11", che aveva espugnato i fortini lungo il mare., se ne serve per