Page 97 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione
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I lavori di ogni genere, ostacolati dal fuoco avversario, dal- le numerose mine, dalla nati.m,1.franosa delle sponde del Canale, sono stati compiuti in silenzio, di giorno e di notte, dai pochi ge- nieri che è stato possibile sottrarre alle notevoli attività in corso nel restante settore del Gruppo di combattimento.
Il genio, <::hegià in precedenza si era prodigato nel!' affrontare e superare situazioni particolarmente difficili, ~ia nel campo della manutenzione stradale, sia. in quello deH'attraversamento di corsi d'acqua e di zone allagate, sia, infine, nella bonifica di zone mi- nate, ha confermato anche in questa occasione la tradizionale pe- rizia ed il tradizionale valore.
Aviazione. - Interviene con 20 aerei il giorno 2 sugli obiet- tivi prestabiliti, con un'azione che, a detta dei :Prigionieri, fu molto efficace, sopratt_utto dal punto di vista morale. II giorno 3 non interviene.
i servizi. - S( prodigarono ~ch'essi per la buona riuscita del- l'azione, con un'prganizzazione ed un funzionamento ben adattati alle circostanze.
Nessuno intoppo si verificò.
I feriti più gravi in m,eno di d:ue ore giunsero dalla linea agli ospedali di Ravenna; taluni, nell~ stessa sera, furono trasportati perfino a Rimini.
Le munizioni, i viveri, i generi di conforto non difettarono mai.
Il pietoso slancio dei porta-feriti ben rispose al profondo senso del dovere degli ufficiali medici ed ali'abnegazione degli autieri del reparto trasporti e rifornimenti.
Lo svolgimento dei fatti dimostra ampiamente le difficoltà su- perate per portare a termine un'azione, sia pure a raggio limitato, ma molto importante per migliorare le nostre condizioni e per pre- parare le operazioni future.
Le perdite subìte e quelle inflitte sono un indice cielia'ccani- mento dell'attacco e della tenacia della difesa.
























































































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