Page 99 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione

colonnello Giulio Carlini, comandant~ del Ill/22°, il quale, agendo con calma e perizia, è stato un intelligente e fedele interprete degli ordini superiori ed ha guidato il suo battaglione e la compagnia del 21° reggimento con fermezza ed- energia degne di nota. Al di sopra del Carlini, il colonnello Ferrara, pronto nella percezione, rapido nella decisione, preparato a fronteggiare !lerenamente ogni improvvisa difficoltà ed a risolvere sul terreno, in linea, in mezzo ai suoi soldati, i problemi imposti dall'evolversi della situazione. Con la sua azione di comando illuminata e tempestiva, egli contribuì ef- ficacemente a determinare il successo.
L'importanza di quésto non sfuggì ai nostri alleati, che si af- frettarono ad esprimerci le loro congratulazioni ed il loro plauso.
Nei giorni successivi all'azione giungevano, infatti, al Coman- do del Gr_uppo i seguenti messaggi, ora, a quanto sembra, -troppo
•presto e troppo facilmente dimenticati, almeno dai quattro Ministri degli Esteri <lelle grandi Potenze arbitr~ della nostra sorte.
-- Dal generale ·c.F. Keightley, comandante del V Corpo, il 4 marzo 1945:
« Invio le mi~ congratulazioni più sincere circa la preparazione e l"esecuzione delle recenti vostre operazioni.
« Ben conosco quali difficoltà vi attendessero da- parte delle fortificazioni nemiche, del terreno e gelle mine.
<i Còn la combinazione di abili piani operativi, di coraggioso comando e di duri combattimenti, avete riportato il più notevole dei successi. Lo spirito che ha condotto le vostre truppe ad attac- care così coraggiosamente e con tanto s_uccesso è caratteristico della nostra Causa e, con simili azioni ed- aspirazioni, il nostro scopo, che è lo sterminio del nemico del vostro paese, verrà presto rag- giunto.
« Nei giorni che verranno i soldati saranno fieri d-i poter dire di aver servito nel Gruppo di combattimento « Cremona ».
• « Mi aùguro possiate riportare sempre quei continuati successi che Voi e le vostrè truppe ~n meritate >>.