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Behavioral Optometry
BOAF
Volume1 Number1 2012
La copertura più esterna della colonna spinale, tronco encefalico e nervo ottico è col- legata alla dura madre. La tor- sione Durale è normalmente associata alla trazione della du- ra madre. Questo cambiamento è da un effettivo spostamento della posizione fisica della mac- chia cieca(dove il N.Ottico entra nell’occhio). Questa posizione dovrebbe essere stabile nell’oc- chio.
In caso di trauma si verifica spesso un disallineamento delle ossa del cranio, atlante e assi di giunzione che possono anche essere associate a cattiva posi- zione della colonna che, in rota- zione causa uno stiramento del- la dura madre che risulta in uno spostamento della rappresenta- zione fisiologica della macchia cieca. Un corretto invio è prin- cipalmente ad un Chiropratico o Osteopata che ha avuto una formazione in malattie del cra- nio. Una “normale” posizione anatomica della macchia cieca dopo la terapia sarà indicata quando la adeguata correzione e le funzioni craniali corrette saranno tornate in equilibrio. Alcuni comuni sintomi di torsio- ne durale o disallineamento cranio,assi e atlante compren- dono:
1) Diverso diametro pupilla- re
2) Diversa apertura palpe- brale
3) Un occhio appare più alto dell’altro
4) Diversa altezza delle spalle
5) Diversa altezza dei fian- chi
6) Diversa lunghezza delle gambe
7) Centro del respiro alto
Campi funzionali ridotti e torsione durale sono comune- mente riscontrati in individui con problemi didattici,traumi cranici, e scoliosi della colonna.
9) Riflessi primitivi tratte- nuti
La relazione tra problemi posturali e visione potrebbe cominciare anche prima della nascita!
Siamo nati con un certo numero di riflessi di protezione 12,13 che aiutano la nostra so- pravvivenza infantile e lo svilup- po. Il Sistema Nervoso Centra- le(SNC)è il sistema di controllo principale di tutto quello che facciamo. Si sviluppa progressi- vamente in tutti gli animali e anche nell’uomo e non è in- fluenzato da razza o influenze culturali. Modelli di movimenti automatici sono riconoscibili nel ventre materno (in utero) e nei primissimi anni di vita. Ogni modello di movimento è una azione riflessa in risposta a pre- cisi stimoli e sono inizialmente coordinati dal Sistema Limbico che si trova nel tronco encefali- co, senza alcun coinvolgimento del livello superiore o corteccia del cervello. Con il passare del tempo la corteccia dovrebbe apprendere risposte volontarie più sofisticate allo stimolo.
Ci sono circa 40 principali riflessi posturali e primitivi coin- volti nello sviluppo del SNC.
Uno dei più comunemente conosciuti è il riflesso di presa con il quale il bambino afferrerà il vostro dito con forza,loro pos- sono effettivamente sostenere il loro peso.
E’ ampiamente provato che bambini con specifici problemi di apprendimento,spesso mo- strano difficoltà di comunica- zione e motorie. E’ meno risa- puto che che tali difficoltà sono spesso causate da sottovaluta- te e riconoscibili cause fisiche. Ritenzione dei riflessi primitivi, interferendo con lo sviluppo delle abilità percettive e motorie a tali livelli impediscono l’ap- prendimento. La ritenzione dei riflessi primitivi, impedendo il normale sviluppo, possono ave- re decisi effetti sulla ricezione sensoriale e la risposta proprio- cettiva che porteranno a pro- blemi di apprendimento.
Il mantenimento di un rifles- so tonico asimmetrico del collo comporterà un irrigidimento della parte del corpo dove la testa è girata, influenzando la posizione eretta e bilanciata del bambino,causando compensa- zioni che occuperanno la capa- cità di valutazione con conse- guente fatica.
Visivamente ci potrebbe essere maggior confort dirigen- do lo sguardo da una parte del corpo piuttosto che dall’altra, attraversando la linea mediana potrebbero esserci difficoltà.
Strategie di compensazione non influenzano solo i movi- menti degli occhi e della te- sta,ma anche l’impugnatura
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