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Behavioral Optometry
BOAF
Volume1 Number1 2012
gnosi e in nessun modo quale strumento di terapia.
2.La rappresentazione della Macchia Cieca è ristretta o rim- picciolita rispetto al previsto o dalla norma quando associata a tipi di infezione secca le cui ori- gini sono sopra le clavicole.
3.Tale ristretta area della Macchia Cieca riguadagna la sua rappresentazione delle di- mensioni previste quando viene rimossa la fonte dell’infezione.
4.Si è evidenziato che sia l’integrità visiva che la qualità della stereopsi è ridotta, spe- cialmente in condizioni di bassa illuminazione,quando l’area rappresentata di una Macchia Cieca differisce materialmente dall’altra.
5.In presenza di una marca- ta differenza nella restrizione tra i due occhi, esiste a volte una percepibile differenza di contra- sto visivo. Quando questo è associato con un paziente che manifesta una foria marcata- mente anomala, spesso si svi- luppa una condizione soppres- siva.
6.Il primo cambiamento nel campo visivo a causa di glau- coma, si manifesta nella regione della Macchia Cieca. L’estrema sensibilità dei valori ciecali e paraciecali acquisiti facilmente con il caecanometro,sono di importanza diagnostica.
Quando dovrebbe essere fatta una mappatura Caecano- metrica?
Alcuni Dottori lo fanno abi- tualmente prima di ogni altra valutazione in modo da eviden- ziare eventuali infezioni focali e/
o altre patologie secche che possano influenzare altre pato- logie e che possano influenzare gli altri esami e i consigli da da- re al paziente.Alcuni dottori eseguono questo esame solo nel caso si manifestino indizi durante i test di routine che in- dichino l’opportunità di eseguire la caecanometria.Quando si esegue una rilevazione sia per l’infezione focale secca che per una patologia oculare,il dottore potrebbe preferire dire al pa- ziente la sua opinione sul per- chè sarebbe opportuno esegui- re la caecanomentria e lasciare che i sintomi lo guidino nella decisione.
Strumentazione
Guardare un punto restando consapevoli della presenza di un altro come chiediamo di fare ai nostri pazienti in tutte le rile- vazioni di Campo Visivo è molto difficile. Può essere fatto più facilmente per il paziente e quindi una più precisa rilevazio- ne della mappa può essere ot- tenuta essendo sicuri che lo strumento è stato adattato nella posizione di massimo confort per il paziente. Sebbene lo strumento abbia una regolazio- ne verticale, spesso non è suffi- ciente e lo strumento dovrà es- sere posizionato su un tavolo di altezza adeguata.
Dopo aver fatto sedere il paziente di fronte allo strumen- to, dovrà essere informato che stiamo per mappare la sua Macchia Cieca spiegandogli che cosa è. Durante questa spiegazione, lo strumento può
essere preparato per la rileva- zione.
Il paziente deve posizionarsi alla distanza indicata mentre viene fatta la misurazione se deve indossare occhiali.
L’occlusore dovrebbe es- sere posizionato in modo da esaminare per primo l’occhio dominante. Questo è rilevante così come l’apprendimento e l’osservazione sono contributi alla ripetibilità della mappatura.
Il foglio dovrebbe essere posto sul supporto dello stru- mento per primo posizionando i due fori del foglio sui due riferi-
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