Page 88 - FANTASTIC COSMOS SHOW CATALOGUE
P. 88
Irene Biolchini su Memento Mori di Alberto Favaro
Radioviolenza racconta la giornata di zione dei programmi digitali, ma recu-
un ultrà: recupera il rituale, svela l’ap- pera il taglio, l’incisione dell’originale
partenenza al gruppo, ribalta - o recu- nella pratica quotidiana.
pera - l’idea di tribù. La «contraddizione concreta» che muo-
Allo stesso modo Favaro non cita Hol- ve gli ideali di Fantastic Cosmos vive
bein in un pastiche postmoderno, ma se nel lavoro di Favaro, nella sua pratica
ne appropria restituendo il senso poli- e nella sua lettura del sociale. Una pro-
tico e satirico della Danza della Morte. spettiva non romanticamente legata
Nella stampa del 2016, curata da Ulinka all’isola mediterranea nella quale ha
Rublack , è proprio la studiosa a mette- scelto di vivere, ma un atto di denuncia
6
re in luce la critica sociale che nutre il dei caratteri più controversi dell’Euro-
ciclo, una denuncia sistematica dell’avi- pa, che a Malta trovano una concreta
dità dei potenti. Il dispositivo messo in manifestazione quotidiana: vendita di
atto da Holbein è la rappresentazione passaporti, evasione fiscale, gioco d’az-
del fantastico tramite il sistematico in- zardo e difesa dei confini.
serimento di elementi quotidiani. La storia europea, sulla quale abbiamo
Nel lavoro di Alberto Favaro è proprio il costruito una retorica inclusione che
dato concreto dell’oggetto commercia- si scontra con il continuo rifiuto delle
le ad essere il motore della rappresen- problematiche legate all’immigrazio-
tazione: riviste promozionali di case di ne, fa da sfondo al privilegio: le mura
lusso ed oggettistica domestica sono il dei cavalieri - strumento di difesa e di
punto di partenza per un ribaltamento controllo - sono una quinta scenica per
della rappresentazione del reale. Il lus- il nuovo lusso, per la modernità ancora
so per pochi, in speculazioni edilizie a riassunta nella macchina e nell’aeropla-
vista marinara, viene recapitato nelle no di memoria futurista.
case degli isolani proponendo l’accessi- Contro questa realtà la sola rivoluzio-
bilità dell’esclusivo. Ecco quindi che la ne possibile è la messa in atto dell’eser-
penthouse più elitaria viene presentata cizio creativo, una risposta alla morte
in toni patinati, in scorci che lasciano intellettuale. Solo celebrando la morte
immaginare il possesso dell’antico por- recuperiamo il valore dell’esercizio at-
to di Valletta. Gli abitanti di questo pri- tivo della vita critica.
vilegio, oggi come ieri, sono i potenti di
Holbein: delle silhuoette che dichiara-
no la loro provenienza da un passato in
bianco e nero. Alberto Favaro recupera
queste figure, le ritaglia con pazienza
e - complice il passato da architetto - le 6 Hans Holbein, The Dance of the Death,
riambinenta come figure di un ipoteti- a cura di Ulinka Rublack, 2016, Londra,
co rendering. L’atto manuale del colla- Penguin.
ge, dilata i tempi ma obbliga l’autore
ad avere un contatto fisico con la pagi-
na, con le dimensioni delle figure, con
la prospettiva. Un continuo calibrare i
pieni e i vuoti rinunciando all’automa-
83