Page 153 - Catalogo artiste Fidapa Nord Est_Veneto
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La natura, per la Ferrante, è specchio di sentimenti contemplativi un po’ malinconici ma irrequieti.
In ogni opera la sensibilità della pittrice non riproduce la realtà: tralascia di definite le forme delle
cose suggerendone le fattezze con pennellate rapide e delicate stesure di colore, imbevuto di luce. La
pittura fresca, ariosa, vibrante, con toni alti e profondi, conferma un largo senso dello spazio in cui la
natura può essere una specie di sogno che fermenta di strane coloriture e segrete metamorfosi.
La dialettica assenza-presenza costituisce uno dei fascini della sua opera. Essere sulla scena anche
quando ne sta fuori, eroina di vicende sofferte, attrice della propria vita, rappresenta e difende
sconfitte e vittorie con drammatici bagliori. Eroi na che non attende metamorfosi stende un diario
personale di struggente bellezza per nostalgia di infinito. (Luigina Bortolatto, 2006)
Da “GIO’ FERRANTE” volume n. 1 della Collana Esmeralda Eurocrom Libri (Zanotto Editore)
Mariangiola Ferrante called Gio’ was born in Turin, Italy. Since she was a little girl has shown a
natural inclination to artistic creativity. Natural endowed with intelligence, fantasy and imagination,
she started devoting herself mainly to painting after various experiences.
In 1974 she moved with her family to Treviso, about 20 miles in north of Venice. Since then she
devoted herself more and more to painting, obtaining remarkable awards which encouraged her
artistic carrier. In the meantime her style has evolved into a more updated one; thanks to her