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getti industriali ed universitari attraverso l’installazione di impianti pilota di diverso tipo e tecnologie nell’area R&S che faranno parte di un progetto più ampio che verrà delineato tra il Gruppo Waste Italia (WI) e il Politecnico di Torino (Polito) attraverso un accordo di Partnership.
Tra Energia e Ambiente
Essendo Sostenya una delle poche realtà, nel mercato italiano, che opera in entrambi questi settori è stato svi- luppato un unico disegno imprenditoriale che vede nella Sostenibilità ambientale il proprio DNA e le fondamenta alla base di entrambi questi business.
Il Gruppo ha messo a profitto l’esperienza di successo matu- rata nel settore ambientale dal proprio management nel più giovane progetto sulle Energie Rinnovabili, pur mantenendo una continua attenzione al settore ambiente. In esecuzione di quanto previsto dal piano di Gruppo Kinexia, in data 21 Dicembre 2012, Ecoema ha acquistato da Feralpi Holding l’intera partecipazione (100%) della Faeco SpA. Kinexia con questa operazione ha dato attuazione alla sua strategia di evoluzione del Gruppo verso lo sviluppo di soluzioni tec- nologiche che integrano la produzione di energia da fonti rinnovabili con la gestione integrata di servizi ambientali in esecuzione del Piano Industriale 2013-2015.
Con l’acquisizione della Faeco SpA il Gruppo ha iniziato ad occuparsi dello smaltimento dei rifiuti “fluff”, trasfor- mando il biogas di recupero in energia.
L’anima ambientale del Gruppo Kinexia si svilupperà lungo
quattro linee di business distinte da quelle della correlata Waste Italia ma complementari al business di questa:
1.Trattamento dell’amianto: per smaltire il materiale pro- dotto dalla rimozione dei tetti su cui sarà possibile instal- lare impianti fotovoltaici. A tal fine è stato recentemente siglato un accordo di cross selling con Waste Italia, che conta più di tre mila clienti.
2.Termovalorizzazione: per valorizzare i rifiuti trasforman- doli in risorsa tramite la produzione di energia.
3.Digestione Anaerobica di Rifiuti Organici: per produr- re energia elettrica sfruttando il processi di digestione anaerobica dei rifiuti.
4.Smaltimento del fluff: attraverso l’acquisita Faeco, si valorizzerà energeticamente il rifiuto non metallico prove- niente dall’industria siderurgica.
Il Gruppo ha inoltre avviato un processo di esplorazione dei mercati internazionali proponendosi quale partner per importanti operatori del settore energetico ed ambienta- le nell’area del Sud del Mediterraneo, tra Turchia e Nord Africa, in medio oriente nel golfo arabico, interloquendo anche con realtà di tipo finanziario e tecnologico nel far East (Cina in particolare), al fine di replicare il modello già utilizzato per le collaborazioni e gli accordi di joint venture, estendendolo ad interventi integrati in campo energetico ed ambientale.
1. Chi Siamo
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