Page 46 - Dossier modello A2.0
P. 46
l’impianto di smaltimento tramite la cosiddetta “quarta copia” del formulario, che rappresenta il documento che chiude il ciclo di gestione del singolo rifiuto.
Quindi, il tema è importante perché, in aggiunta agli obblighi di cui sopra, si è ormai consolidata una tendenza che pone a carico del “produttore” anche le verifiche necessarie sull’intero ciclo di gestione dei rifiuti affidati a terzi. E’ quindi importante che l’azienda cliente sia a conoscenza di chi saranno i soggetti che, in sequenza, si prenderanno carico dei necessari trattamenti sino al soggetto che ne curerà il recupero o lo smaltimento finale.
Per aiutare il cliente anche in tal senso, il Consorzio ha creato una specifica declinazione del Modello “A2.0”, il Modello A2.0 - RS: un nuovo modo di operare che grazie ai meccanismi di controllo e tracciabilità dei flussi dei rifiuti gestiti lungo tutte le filiere, dalla raccolta al recupero e smaltimento, propone un modello di eccellenza e trasparenza per la sicura gestione dei propri rifiuti.
Il Modello A2.0 - RS – in molti comparti gestionali uguale al Modello “A2.0” – permette al Consorzio di operare su tutto il territorio nazionale avvalendosi, dove necessario, di Consorziati qualificati grazie al sistema “A2.0” il quale prevede fasi di qualifica e di audit di controllo periodici degli standard concordati con il Cliente. Tutte le attività poi sono gestite da una Centrale Operativa dedicata che rileva le richieste dei singoli punti di raccolta (punti vendita del Cliente) programmando l’attività logistica su tutto il territorio nazionale ed attivando un sistema di reportistica che permette di monitorare le performances di gestione attraverso specifici KPI utilizzati al fine di evidenziare la riduzione del numero di traporti, migliorare la selezione dei materiali recuperabili e utilizzare le attrezzature più idonee per ridurre i costi di gestione. Questi obiettivi sono efficacemente perseguibili quando possiamo operare nell’ambito di collaborazioni di lungo periodo, grazie alle quali possiamo attivare attraverso gruppi di lavoro comuni, superando la semplice relazione cliente-fornitore.
Il Consorzio è fra i pochi operatori in grado di coprire l’intera filiera di trattamento e lavorazione dei rifiuti non pericolosi, garantendo sempre soluzioni di smaltimento attraverso impianti di proprietà dei Consorziati e quindi il massimo delle garanzie di continuità e tracciabilità.
Offrire ai grandi Clienti “Privati”, ed in particolare alla grande distribuzione, un servizio su scala nazionale rende ancor più importante l’essere in grado di affiancare il cliente nel controllo delle autorizzazioni di tutti gli operatori coinvolti sul territorio, trasportatori e impianti, nel gestire i documenti di trasporto dei rifiuti e, esigenza più recente, nell’affrontare quanto previsto dal Sistema Sistri in caso di smaltimenti di rifiuti pericolosi.
I comparti gestionali “caratteristici” del modello gestionale riservato ai Clienti “Privati” sono essenzialmente il Comparto A e il Comparto B necessari, in sequenza, a garantire l’esatta caratterizzazione e stoccaggio del rifiuto prodotto. Naturalmente, l’analisi approfondita degli elementi caratteristici di tali comparti – compatibilmente con la
Ambiente 2.0 Consorzio Stabile S. C. a r.l.
Sede legale: Strada 4, Palazzo A7 - Milanofiori Assago (MI) Tel. 800664670 - Fax 02.528682253 www.ambienteduepuntozero.it - info@ambienteduepuntozero.it
43