Page 108 - 1851R_Neat
P. 108

ANNO  I                          ( '27  d'.oltobr~  1851 )



       GIORNALE DI IEDICINA HILITARE


        .                .  .              -                          •               .      .   '   ..,..,,....   ~   •

                          DlEL  CORPO  SAN'ITARIO  DELL'ARMATA  SARD1



        ·L'a_ssociaziòne non !i riceve i;b'e -per un anno. e .comincia c~l fo d'agosto .. Il Giomale-si pabblica nel -Iun~dl di ciascana settimana.
                                                  PREZZO  D'ASSOCl,\ZIONE
                                                                             PER  1  NON  MUI:P.lRI
           in Torino  .   .  .  .   .           L.  1.0          In T-o_rino  .   .   .   .           L.  !2
           la Pro"11incia  franço  di posti,.    .,  1 ~-        19 r_rov.incia franco d_i posta      a  1iJ

        • .  L'abbonam.en!o ~ebbe_pagar.si_ l?er ~ei:n1;1stri 3:nticipali.  I I\Jedici  Milila~i io r.i!iro Jl;Od?no  gli stessi vantaggi  cli  quelli. in  servi7.io
        tt,v_o.  Le associaz1om  per I non m1Mar1 i:icevous1 alla TIPOGRAFIA SuBALPIN~,  •Via Alfieri,  num. 24.  Le  lettere  pé1·  abbonamento
       ~ I G1oroale debbQn es~tlr·atrrancate ed accoìnpagnate_'da  vaglia:ìpostale.                   •
                                                                                                            - "
       SOMMARIO. - 1° Dolt  R6nccu1: Amaurosi e Flebil~. - 2° Dott.   rip0ndeva. adeguatamen te,  ma  non  cons.ervava  nessirna
         COSTANZO:-F1lemmon1;1' asiiellare.  _,.....  3° Dar.  DE-DEAO•FORT:   reminiscenza  delle  circostanze  ·che  l'avevàno  ridotto  in
         ~morme~i cerebrale. - 4° Relazione delle Gon.ftnenze sci~nti,   quello .,  staf0.  La  quafo  cqsa.,  tJMantunque  si  potesse  io
         ~eh~. -:-: 5° I~ ~rgolame!}lo_~~l30d' <1llo~re.gj~djcalo d~I Co11,po
                                                                                  1
         :sao1tar10-mrht~r~. - 6° R!Vlsla  dei  &rornall. ::...  7°· Blrepilogo   g,rande  par.le  allriibuir  al lo st,a~0 d'ebFezfà in Cl!li  lrevn asi
         d~J quadro stalJ_sllco. -  8° Qu:idro Statistico.   .   ,   .  nel  momento  dè'lla  cadata; indusse  perèi il  sosp.eHo  d'una
                                                          , : probabi_le  commozione  cereTur:a,le  per  contracol,po :  proce-
                          ..
                                                             dendo  quindli  a  noFma  di  tale> c0ngbielitura  si  ripete Peno
                      P.1RTE  PRIMA.                        · ·i  salass•i  ·geperitl.i  e· le  sottrazioni  sanguig·ne 'locali  si  al
                                                             capo,  come  al  ginoccl1io  con~inuaindo  i  bagQuoli  tFeddi
             .  )
                                                             sop1ra  ambe  le  pa,r.ti:  iintern.amente  si  sommin,i•slrsa,t0no
                                                             bevande  ]'eggiermente  e'lI!elizz,ale.  Coa  questo  metodo  di
          -·,
                               42  -                        -CUila  l'à.mmailato  andò  mano  'mano  miglioraòdo  ed  '1S·
                                                             serid0  ~cemala  la  gonfiezza  del  ginocchio, sii polè  far  un
                     Al\J,HH~OSI E  F~EBI'FE                 più  minut,o • ed ·accurato  esame  de~la  loca1}i,~à  del  ginoc-
                 IN  (j:ONSEGT!JBNZA  D.I  Gl\A:VE  CADOTA, •   chio  in  cui  si  riscontrò  la  frattura · longitud'inale' della
       ( Slor:ia  scritta dal  Medico Divisionale Doitore R l!>DBCcu,1   rotula.  Contin.ualasi  la  medicatura  semplice,  data  un'a
         ,nel  Resoconto  del  mese·  (i,' Aprirle • JI·  p.  d,e/N )spèilate   giusl9  e  c0mpda  p0si~ione  al  membro  e  visto  che  nulla
         degl' Invalidi  d'Asti )  •       _                ·er·avi  ,pit'J  a  temere  dal ,. processo  flogisticg,  si  .desislè

         Gaudenzio  ~- ~er-genle,  d'anni  ~2,  di  statura  alta,  dì   dall'attiva  cura  ìpos'~enizzante,  molto ··più  che  l' iofermo
       com1ple~~;io,ne  ~o~pul~nta d~101lo  a1l  vino,  nella  nolle  dei   lagna:vasi  di  grave  prostrazione  e  debolezza. È  un  falle
                                  ,
                             1
       20 ai  21'  d'ap·ril~ ~reso  da1l vino  ~cend~n  dal  I elio onde   che  i  grandi  be;vitòri  di  v,i,n0- e  di  liquòri  spi•ritosi,  abi-
       recarsi  • p.ro\>abilmcnle  ali~  l?trina, _quando,  ~bagliala  la   1 .lpali ,  per  cosi  dire,  ·a  v·iv~re  sollo  l' inlluenza  d'un
       viia ,  preèipi,lè ·da  lu9ga  e  rit•là'  scala·;  11i1li:ivando  oravi   cQnitiouo  sLimolo,  re·ggoòo  meqo  degli  altri  al  metodo
       ,     }             r                         0 ~   '
       cont11si0ni  in  pi111  par.li  del  corpa.  I  suor gemitli per.:v,en-  debil!ilaolè  ed  allriasti,nenza.  111 tuHo  pr0cedreya  con  sod-
       ner  a 1 1la  senti'oeliJa.  del'  QÙarlÌiere  la  quale~  chiamalo .   disfacente  corso,;  la  piaga ·presentava uo favorevol  aspetto
       s0cc0rs0·,· pr.<!ro11rò  che  il  cadut0  fosse  raccell0  e  traspor-  ed  elaherava  suppurazioné  di  buona  indole;  le  • molle
       talo subil'o ·a1ll'Ospè~a1le. lii Meflill0 '<l-i  <Gu 1 afdill non p0lend0   ecchim'os·i èrano g·ià·i11d0leali; il  polso  apiFe~ico; in  somma
                 l
       ottener aléuna informazione suJll'avvenulo nè 1:laWanimalalo   tulio  faceva  beno  spèrare de'll'avveni're.  Dopa  ~ue  giorfl•i
       ne  dai  séldati  ehe  l'avevano  lrasp·ortal0,  si  .pose  ad   però  la  ,facoltà'  visiva  cominciò  mano  m.ano  a  spegnersi
       espl0rar  i'!  'e011po delll'ammalalo  e  vi · riscontrò  una  fe11ila   da  amho  gli  occhi  e  nel  quarto  giorn~  l'amm.ailalo  trco•
       lrasv.ersal'e  Jacero-éontrusa  al  gi,n0Cllhio  destro  della' ·Jun-  va:vasi  c0m~iulamenle  amauroli·c0.  Pano  allora  non
       gbezia  di  circa  tre  pollici,  éonlusioni  alla gamba  e coscia   poter,si  più  dubila1Jè  d'ella  lesione  cerebrale e sottentrò. H
       tanto _,di  quel  l'a,l0  quanto  del  lalo  opposto,  .còme  pure   sospetto  d'un  versamento- riei· ventricoli  del  cervello.
       cont'usionil nel  d0;rs_0: -oessuna . contusione  -riscontr~va" nel   S'applicè  un  fçr,te  .vesciçatr0.rio : alla  f!UCa  e se  le  pupilile
                                                                                   1
                                                                                                  1
       capo.                                                 non  fosserd  slale  molto  di!Jal'ale,  si  sarebbe  fatt'uso  del•
         ln<)o_llò,  dopo  me9icala  convènientem·enle  la  • ferita,   l'unguento  coll'est1rallo  di  belladonna  • per  unzioni  sulla
       da,llla  na:'~ura  dei  polsi  gli ,pFalicò  un ' ·sabisso  ai  c-i,r:ca  'due   ~egfon·e  11~p~ilcci~Ha,re;'_i~  1ua  vece  però  si  credè  oppori•
       libbre  e  pnescris'se  una  l>èv~ànd!a  acidu·1a· e, èonli'Llùe  'fa-  ·tufi'o • Jlimgù'ènto  èollla 'stricnina' a  dose  elevala.
       mentazioni  fr·e·dde  sul gi nocc·hio  offeso.   •   J.   Per alc~fii giorn·i  non  s'olleone  miglioramenlo  veruno;.
                                                                                                               1
        ·Nella  domane · il  ginoc~·hi0 ferito  era  mol,ro  gonfio  e   qui'nd~  q,ualcuno,  ma  • appena  sensibile.  Si  fece  uso
       dolente;  il  p0lso .du,ro,, pieno,  -vibnah>J indicava  l'a :ne~es~   I  d7una  satura  infu-sione  df 6011i  .d,.arnica·  e  della  !intu~a
                                                            della· medesima. sia  per  uso  interno,  sia  per  clisteri:  si
       ~~-'f  ~-i  pr~se~?ire  ~el_le  -~olt~~~,~~i  ~ao,~1},~n,~ i H ~h~ fa
       esegu1t~ •. 1·n qqe.ll'ora  l~ammalat~ er.1 ptesenlfa ~e stesso.,   t~ce  ~zian~io  u~o  dei  riveHenli  applicati  all1'estrcmità
                                                            . '
       ~,~,.~  t1   ,e-  .   .•   -:-  .·,:  {"   :  .  r, 1   -..•.   ,-,·   ,.._\  ,.  r  . • ,. a   .   I  - I  .   .  .   ,   • .
   103   104   105   106   107   108   109   110   111   112   113