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ammaiatf _a lendre delie varie . discrasie c~mplicant(;
RELA_~IONE,·DEtLE, è0NFERENZE SijlEN1ìlF,ICBE .Mia qHale ver.ittà; ~ià n0Uissima in Palologia, di&se
\Mese .di maggio.) doversi fors' ascrive.i;e la guari§ione inaspettata che s'o't-
tenne nel caso nar.r.ato dal Cavaliere Gilli, .per~l'iè· appun'to
Ton.1i'(o. 'Seduta de.gli otto·. li)op0 la letlura ed appr,o~ l'ammalalo era «;isenlc q'ogni la,be, mentre v.ide egli nel
vazione• oel processo verbale d~ll'anteced,enle Lornal•a il 1847 ai. ~ag~i di Vinadio up Soldato ·del Reggimenl~
Doll·ore <t:avaliere (iij,)li r,ifèrì nn • caso di Fa1r.cino ~ospeUo Cienov•a Cnalleria il li)Ua1le ,. essendo af.fol10 da F1alicino
( Ved 1 i la Storia n. 55 ), sul quale non v'es~e1_1do 0hi do· complicato a discrasia scrofolosa e fors; çeLlica,, n~-n el:Ìb·e·
mandasse la par-ola il Presidenle inv.itò il 00ht0re B'0~tini a pr;ivare vant·aggio lant,o dafl;us0 di de!Ui UiàgA!, quanto
•a leggeFe la .Storia d'una malallia da cui t,rova·vasi e tro,vasi dallé va,rie cure già slale a,nt,eaedentemente adoper,ate.
t'utloria affetto un soldalo del Reggi men lo Treno, -staio Il Dollore P'i,lt1Lti propose l"inocuìazione del pl<ls dal•
i
l
mandato' d'ordine Minisleria1e.in ~ssér.vazi·ofie 'in questa l'ammalato in 1411est1,o~è a_l cav~Ì'lo _'on.de megliio r.icono-
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Spe~ale , siccome presumibilmen,le Locco da Farcino I acere la tealtà dell'afTez}~ne e provarne la lrasrnissi.bilità.
con[!la,tto in serviz,i0. Appbggia1[0 ad alcune sperienie int~i.tt1illes.i ira pr0ji>OSi,t0
l!)~il sirnto cieli à Stori~ le:lla dal Oollore Rolliini -che npl propri.o l\eggim.l)n'lo; il f>ol\ore Tes.~a dic~1iarò essere
:
ricavia·mo dal processo verbale risulterebbe che il suddeVto convinto delila ·possibili1à· di detta 1rasinis~.ione ~ dlò. il
solda1lo, • ri~ 1 Ve da p•a~Priti sani; s;rnissimo ll!li stesso, non caso d' un i:ai"ii'l1o iTI èni do;po I;lrlocdlìatìorie non salo si
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e'bbe • ma1 i ad ammalare _ d 1 i mal?Uia' specilìca nè d'altra .svolse il Fa~cino, 1ma; fu a tale,.stremo rid0Llo da ren-
nalura e· che, s·olamèn'te due ,mesi e mezzo dg~o avere dersene ~ei essario Ìl~bb~1,Hm~~-to'. : , • '
Ì
• e olle ,mani scr,epolale go,vernalo un çavall9 aITelto da' Nella seduta dei 22, dopo la lettura fallasi dal Seg11e-
Farçfoo e IÌlCl_l~lle l•r<;>vav: 1a1si da egual tempo neHe r.arceri (;frio Ddn01te Alfu 110 d'tiir Regolaimeliti'o inle11no per- ' le
d'.Albà per r.issà q,uivi av1<Jta _c0n 'Il-011ghesi, g,li si sv,ol- .Co.nrere-nze Medico-'M1iHtari, fu J\larlecipaLa all'Aidunan'ia
se110 due tumori , l'urio alla ha·se del pol11ice della. man<J una di'Chiar.azicne d'un Nlcdico e del SindaGo d'i Sospelil•o
destra e l'àl'llro all)Ja r,egione malare si101is~r,a, i 14nali, sul perfetto· staio di sanitrà dei genift0ri del N. 'N,• s0idato
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diogoosticati ·e oNr~ti infruttoosameplè quali ascessi_ lin- nel Regio Treno, di cui il DoÙo~c 'Bollini aveva ·nell"an.
faLi,ci, furono 'poi considerali siccome sinlorna~ici di Fa~ciho lecedenle Seduta d_cscrina la i:nalalCia, ca,r.aller,jtzand{i)a
è cotn·e tali c~raui nello Spadaie d' As~i e0l p,r0toi0d11ro quale Farcino cronico.
di ferro e coli' ioduro di polassio, .senza che l'ammafalo 11 -.Dottore Tes·la lessè quindi un suo scrillo inl(itolato:
ritraesse va'nlaggio d() q11esU'ul~im0~eto'do di·cura; ragii©ne Bif!.e~sfoni critiche .m d'una· Stor.ùi di, Farcin.o' letta da'I
per ~ui fu d'orciir1e Surieriore, inviato in lòJ,llC_sVo S,pedale. Dottot·e Bottini,• Dimostrò l'Autore esservi nella Storia
. Descri'lti , li si,alo•mi generali e· locali del morbo il del · Bollore Bol~ini alcuni traUti t0cèa1.i con legge11e'zza
'
·
,
1i)o111ore B0llini rf1enne cne li)lleslo • fosse nato fer. il ed alcune· ine·sallezze Ìlell'ini est1gazione deWe-cause, della
• concorso_ di mplle cause ·reurnatismàli ed in "ispecie per • sinlom~lo'logia; deWevoluzione, della Porma 'e dell'i'neèSSJ
I' i1noéola,zi"one del pus -fa1rcinos0 del __ ca\\alllo , . la. qua:le d.gl __ ~onbo, D0,po av,ere premes.si alcuni cenni generali
-
ooveva perciò _considerarsi siccome la ·causa immediala ss1lla ,Mprva é sul Farcino, dopo aver aèldotlle le opinioffi
·dellàr- maltalli•a~· Add~sse '(JH 1 ind\ ) i car,atteri per • ~11-i i diverse degl'Autori sul.fa 's,rn contag,iosi'là tra· s.olipedi o
tumori furèino~i si di1Tèr€nziano daf.la,f1iufo-adenilèe, dopo,, solipedi e Ira questi II l'uomo, d1isse che Pamlllla[ato
BV'Cre- d'isdnto/ suHa ·scorta dei più -cel_enri Scri1t0rj, 'il esagerò forstJ col IDollc1re" Bottini·la· n 1 aitraz 1 i<t>ile del!è sue
Fa 1 rcinÒ a:wt,o dal 'crotiiGo, d,iss~ trat~a,rsi di que~t'ultimo s_offev,e,nze, nella stessa guisa che ne rolt·erò il mod_o iJ'ori,
nel caso in questione. ,Acc~nnò in lìnc al miglioramen~o gine- e tacque d'i molle cause che p0t,i-cbber aver. indotto
0Ute0~1[losi ,co11il' int·eroo uso_ 'ùeH'0li0 di frgal0 di merluz110 a considera,re la malaUUia in nn aspeho div,erso. Diisso
e col _viHo analetpco ed,' esprimendo il v:olo che il Governo risull·argli ila.Ile ,stesse sue -inlerrogazioni tmlle al)"amma-
nostfro, ad imitazione dell' lnghiil~erra e del,la Fra11cia, ... Iato che ili caval'lo ~a q·uesli g0v,e1mat<:; per ~ol'i" dodfoi
meMa· sollo la sorveg.fiania rdell.a -Pqllizià--Sanilaria i ea- giomi non erà affetto futrrchè da bollorii du,ri, riteb1,1ti
valli_ ,morv,osi e farcinosi, 'conchiuse col· pro.p~li ·akuni' ,bensì: per tarcinosi,· ma •che non erano nw ulceMti') né
mezzi prolUat,ticì valevolli ad impedire la e0'rounic()zi0ne , 'sùppulÌanti e che lo stesso · cav,allo !}On aveYa mai p,11e i.
di qtiesta mala1L1a dai solipedi fo, uomo. . . . se·ntato stillicidio di sorta dalle narid, Enr~6 qnind·i • in
_ Terminata quesra letrtura, il Dotiore Alfurno inl<,rpe.llò, unà m:i_nula de'scrizione dei si,nlomi che afilisseré l'am-
i! Dottore Bollini se si fosse reàlmenl!'e as'.siccirato çh.e malato 6,Ìo dal primo, invadere del morbo e di quelli
l'ammalalo od . i suoi pa,Fenli non fossero ll)•ai stati' toc• chè ancora il tormentavano; ira quesli non ~roYò la
chi oa veruna labe, d·a'ppoich~ J-1;1 s~mi?liée_ a'sserzione diam,ia e le 1-raccie d'irri.ta1.ione all'interna parte della
-d'el pazienl!L polre'l>b'essere ,men~ogà,era, sqpratut_lo nel bocca. N ori èonvenne sull-~ nal'ura dei dlillori artfo0Ìari i
ceto· Mi'li1are , doye, elimin•ando as_lula!Jl.ente qualunque quali ascrisse io pante allé ~ause reumat,i,zzanli_ ed in
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altra .causa- morbosa che non ·sia quélla contratta per parte all'lrrilazione loçaie provocala dall;·e.voluz_ione dei
ragiione di serviz_iò, si' ·--spera ottener uii~; pensione nel l0mori. :Non convenne sulla -'gr.av,Ùà a~pòs~a alla r,Ìsipo'I.:i.
caso d1 i g,itid,i,cata inv'alidilà.- . quà e là ·sofferta .dall_'ammalalo é La esci.use perciò da.I
Su la r-ispost,a Mtà dàl Dollol'e Bollini che I~ Storia novero dei sintomi presenhi di Farcino: nell'ulceraziorn,
ipào:11ieslicm dél!a ma,Jfattia rip01na intiieramenJe su le , pustuloìa d~lla gamba des~r.a nol'ò la mancanza d~i ,~aral~
- slìmp'lici asserzioni· déll'àmmala•l@, ins,tò il) Doliare Alfumo 1 teri disl'intivi delle ulcere. farcinose le quali si fece f
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perchè fossero prese le più es•aHe in.f0rmazioni sia per . descriveFe; minuramen'le: dubHò SHllle qual it~ df . pus
p~tére proceder. in m000 r.aziona)\, nella discussi'one slill~nt~ dalle div'erse µlcera.zioni, poichè non aliLro l'rov.9
d'ùna èÒsi oscura malattia , !fia arìc.or:a per poter itist,itui.re egli fuo11cbè uno &Lillicidio sieroso: nàdusse . in Dii~ fi
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un' adaua C\lra, pot~vdo IJUestJ nriir 11~~ai _11ei ~iver~ çaraUeri !1iff!lrenzialj Ilei (umoti farcino,i e dei JioCalìèi