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SPESE PER IL FOTOVOLTAICO
DETRAIBILI IN 4 QUOTE ANNUALI
La legge di Bilancio 2022, legge 234/2021, ha eliminato
dalle norme relative al fotovoltaico e ai relativi sistemi di
accumulo e alle colonnine l’indicazione della ripartizio-
ne in cinque quote annuali per le spese sostenute dal 1
giugno 2020 al 31 dicembre 2021 o in quattro quote annuali per le spese sostenute dal 1 gennaio 2022 in poi,
lasciando solo la ripartizione in quattro quote annuali di pari importo.
In pratica la spesa verrà restituita in 5 anni per gli interventi realizzati nel 2021, e in 4 anni per gli interventi realizzati
nel 2022, a meno che non si ceda il credito alle imprese o agli intermediari finanziari.

IVA DEL 10% SU INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE “AMPI”
L’agenzia delle Entrate definisce gli interventi di efficientamento energetico agevolabili al ll0% “interventi di
manutenzione straordinaria”, quindi come tali si applica l’IVA al 10%.
Ma nell’ambito di un intervento che può fruire del 110% capita spesso di avere beni significativi; pensiamo, ad esem-
pio, al caso di sostituzione caldaie o infissi, in questo questi lavori sono soggetti interamente all’Iva
del 10% o invece bisogna applica l’lva “mista” prevista per i beni significativi?
Ai sensi dell’articolo 127 quaterdecies della tabella A, parte III, allegata al Dpr 633/1972, per i lavori compresi
in un intervento più ampio di ristrutturazione edilizia sono soggetti interamete all’aliquota Iva del 10%.

BONUS RUBINETTI, IN CINQUE ORE 7000 RICHIESTE
Il termine entro il quale sarà possibile beneficiare del Bonus Rubinetti è stato appena prorogato al 31 dicem-
bre 2023.
Il bonus rubinetti consiste in uno sconto, fino a 1.000 euro, a favore dei proprietari di immobili, o titolari di altri diritti re-
ali, per interventi di efficientamento idrico, effettuati entro il 31 dicembre 2021, termine prorogato al 31 dicembre 2023.

Le spese ammesse al bonus sono le seguenti:
• la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri
e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei
sistemi preesistenti;
• la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di
flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di
portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e
lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.

Come ottenere richiesta
Per ottenere il bonus rubinetti, i beneficiari dovranno presentare l’apposita domanda sulla piattaforma del Ministero
della Transizione Ecologica, accedendo tramite il sistema pubblico di identità digitale (Spid) o Carta d’Identità Elet-
tronica (Cie). Il bonus rubinetti verrà erogato secondo l’ordine temporale di arrivo delle domande.

NUOVE ASSUNZIONI CONTRO LE FRODI
Il contrasto alle frodi sui bonus fiscali ha indotto il ministero dell’Economia ed Entrate ha mettere in “cantiere”
circa 4.100 nuove assunzioni per l’Agenzia.

L’Italia ha comunicato l’intenzione di spingere sul terreno della lotta all’evasione: la cosiddetta tax compliance.
Nel 2022 si stima infatti l’invio di 2,5 milioni di alert ai contribuenti e circa 2,3 milioni nel 2023 con un impatto di
rientro di versamenti spontanei per 2,4 miliardi di euro per ogni anno.
Si prevedono inoltre 130 mila controlli nel 2022 e 140 mila nel 2023, con un recupero stimato oltre 15 miliardi
all’anno.

37 Novembre/Dicembre 2021 2021