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Sentenze                                   Giurisprudenza
                                  Sentenze




            Cattivi odori in condominio:


            si può impedire l’apertura di



            una rosticceria o friggitoria in


            condominio?







































           Gli esercizi commerciali in àmbito condominiale sono frequente motivo di disaccordo.
           La giurisprudenza ha chiarito che solo due condizioni regolamentate dal condominio potrebbero vietare l’a-
           pertura di un’attività:
           • il regolamento deve essere approvato all’unanimità;
           • l’attività vietata deve essere specificata in modo esplicito.

           L’unanimità si può raggiungere sia in sede assembleare, con la presenza di tutti i condomini con voto favorevole di
           ciascuno di questi, sia con l’allegazione del regolamento ai singoli atti di acquisto degli appartamenti in sede di rogito
           notarile: si tratta in questo caso di “regolamento di condominio contrattuale”.
           Per quanto concerne la clausola, affinché possa vietare l’apertura di un determinato esercizio commerciale è neces-
           sario che questo venga menzionato espressamente al suo interno (ad esempio: “sono vietate attività di rosticceria,
           discoteche, ludoteche, ecc.”).
           Molto spesso però il regolamento si limita a menzionare solo gli effetti delle attività commerciali (ad esempio: “sono
           vietate attività rumorose, che possano insudiciare le parti comuni, ecc.”): in questo secondo caso, l’analisi della com-
           patibilità dell’esercizio commerciale con il regolamento andrà effettuata relativamente a ciascuna casistica, sulla base
           del comportamento dell’imprenditore e dei suoi clienti (ad esempio un bar potrebbe essere un’attività non rumorosa
           a meno che non si installino amplificatori musicali all’esterno di intrattenimento per i clienti).
           In sintesi, secondo la giurisprudenza, se un regolamento di condominio non prevede esplicitamente il divieto di aper-
           tura di uno specifico esercizio, il proprietario avrà la possibilità di adibirlo a diverse attività. 
           Le restrizioni contenute nel regolamento di condominio contrattuale relative alle facoltà del proprietario dell’immobile
           devono essere formulate in modo esplicito e inequivocabile, quindi senza alcun margine di incertezza circa la loro
           interpretazione. Non sono quindi ammesse interpretazioni estensive. Divieti e limiti di destinazione devono essere
           espressamente previsti dal regolamento condominiale mediante elencazione dettagliata delle singole attività vietate.
           Si può impedire l’apertura di una rosticceria o friggitoria in condominio?
           Quanto sopraccitato viene applicato analogamente anche alla friggitoria sotto casa: per quanto gli odori possano
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