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Normativa NormatiNvoarmativa
FAQ ACCREDIA
D: Nell'appendice A2 della UNI/PdR 11:2014 (Fac-si- D: Per gli impianti con potenza superiore a 35 kW, non
mile di impianto interno) poiché è scritto "Se a tale essendoci indicazioni per come realizzare un impianto
estremità viene installato l'apparecchio per le prove, per l'esame pratico, occorre predisporre un impianto
è necessario prevedere in un altro punto dell'impianto con un'apparecchiatura di una qualsiasi tipologia di
un raccordo a ..." sembra che sia possibile non predi- impianto purché > di 35kW o, se possibile, utilizzare
sporre l'apparecchiatura (caldaia, ecc.). un'apparecchiature già installata in un impianto esi-
stente sempre > di 35 kW?
R: Se si legge tutto il periodo appare evidente che l'ap-
parecchio deve essere presente e collegato ad uno dei R: Per l'esecuzione della prova pratica, finalizzata alla
3 collegamenti di un raccordo a "T" posto non all'estre- valutazione dell'abilità a operare su un impianto, è
mità della linea di adduzione del gas. possibile utilizzare il medesimo impianto con portata
minore di 35 kW, in quanto la manualità e la capaci-
D: La frase "…omissis… riprodurre sezioni di impianto tà di utilizzo della strumentazione è confrontabile. Dal
realmente funzionanti..." del punto 6.3.2.2.1 della UNI/ punto di vista della conoscenza è invece importante
PdR 11:2014 vuol dire che occorre utilizzare sempre il valutare il candidato in merito alle differenze relative
gas metano/gpl (ove presente) oppure è possibile uti- alla prova di tenuta degli impianti asserviti ad apparec-
lizzare per la simulazione in laboratorio, ai fini della chi con potenza >35 kW.
sicurezza, un gas inerte o aria compressa?
D: Per i vari profili professionali, visto che nella norma
R: Il gas inerte può essere utilizzato per le prove di vengono indicati i livelli 4 (Responsabile Tecnico) e
tenuta delle tubazioni (prove 1) e 2) del punto A.1). 3 (Installatore, Manutentore) dell'EQF, è richiesto un
Per effettuare le prove di funzionalità (prove da 3) a 6) titolo di studio specifico?
del punto A.1) si deve utilizzare un gas combustibile
come definito nella UNI EN 437. D: NO, Il punto 6.2 "Accesso" della PdR 11/2014 non
prevede un titolo di studio specifico.
D: Gli impianti singoli realizzati con caldaie a GPL ali-
mentati da un bombolone singolo rientra nel campo di D: Per il Responsabile Tecnico è necessario avere co-
applicazione della Norma UNI 11554:2014 e del relati- munque una dichiarazione di esperienza oltre all'even-
vo UNI/PdR 11:2014? tuale visura camerale?
NO. Dal campo di applicazione della norma UNI R: Per il Responsabile Tecnico i requisiti sono due:
11554:2014 e del PdR 11/2014 "… impianti a gas di tipo
civile alimentati da reti di distribuzione" emerge che • il primo è la dimostrazione di aver compilato e fir-
non rientrano i singoli impianti alimentati da bombo- mato la documentazione prevista dalla legislazione
loni singoli. vigente in materia di impianti a gas per le attività
(singole o plurime) di: installazione; manutenzione;
D: Gli impianti centralizzati forniti di contatore per verifica/collaudo;
ogni singolo utente, realizzati con caldaie a GPL ali-
mentati da un bombolone condominiale, rientra nel • il secondo è quello di una visura camerale che atte-
campo di applicazione della Norma UNI 11554:2014 sta il ruolo di "Responsabile Tecnico" di una impresa
e del relativo UNI/PdR 11:2014 (rete di distribuzione abilitata ai sensi dell'art. 1, comma 2 lettera e) del
condominiale)? Decreto Ministeriale n. 37/08.
R: NO. Il campo di applicazione della norma UNI D: I requisiti degli esaminatori/organo deliberan-
11554:2014 e del PdR 11/2014 "… impianti a gas di te dell'OdC: non sono descritti ne nella norma UNI
tipo civile alimentati da reti di distribuzione" prevede 11554:2014 ne nella PdR 11/2014. Ci sono indicazioni
la fornitura di gas combustibile solo tramite rete di di- da seguire?
stribuzione come definita dal DM 16 aprile 2008, alle-
gato A, punto 0.2. Tuttavia, dal punto di vista tecnico, R: Fermo restando quanto già detto in premessa non
l'impianto a valle del contatore non presenta alcuna dobbiamo dimenticare l'obiettivo primario della Norma
differenza e richiede l'intervento di personale con le UNI 11554:2014 e del PdR 11/2014.
conoscenze, abilità e competenze previste dalla UNI Pertanto per quanto riguarda l'esaminatore il relativo
11554:2014. profilo professionale deve essere sicuramente superio-
re, in competenza ed esperienza, a quella dei candidati
D: Le apparecchiature alimentate a GPL fornito da una (punto 6.2.2.1 della UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012).
rete di distribuzione esterna e relativo contatore singo-
lo (come le rete del metano), rientra nel campo di ap- Per quanto riguarda l'Organo deliberante vale quanto
plicazione della Norma UNI 11554:2014 e del relativo già applicato in tutti gli altri schemi relativi al Perso-
UNI/PdR 11:2014. nale da accreditare (vedi punto 9.4.5 della UNI CEI EN
ISO/IEC 17024:2012).
R: SI.
Novembre/Dicembre 2014
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