Page 12 - GUIDA LIBRETTO IMPIANTO
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Scheda 2
1 CodICE CATASTo: come scheda 1 punto 1.
2 CoNTENuTo ACQuA:
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occorre riportare il quantitativo di acqua contenuta nell’impianto in m (ossia migliaia di litri).
Questo dato è solitamente reperibile da progetto (progetto, pratica INAIL ex ISPESL) nel caso di
impianti di grandi dimensioni (condomini, edifici commerciali), mentre è difficile che lo sia in caso di
impianti autonomi.
Per calcolare in modo preciso il volume di acqua è necessario effettuare un procedimento di calco-
lo stimando la lunghezza delle tubazioni, considerando che il volume di un tubo è dato dalla sua
sezione per la sua lunghezza.
IN ASSENzA dI dATI CERTI SI PoSSoNo uTILIzzARE I SEGuENTI CALCoLI
Per impianti autonomi con potenza termica si può stimare un volume d’acqua sempre inferio-
al focolare inferiore a 35 kW, in assenza di re a 110 l.
vasi di espansione esterni
• 12 l di acqua per kW di potenza utile installata
per impianti a medio-basso contenuto di acqua (es.
progettati per circolazione forzata, con radiatori);
• 15 l di acqua per kW di potenza utile installata
per impianti a medio-alto contenuto di acqua (es.
Per altri impianti, timando 10 l di acqua per progettati per circolazione naturale e poi trasfor-
kW di potenza utile installata per impianti a mati a circolazione forzata, con radiatori);
basso contenuto di acqua (es. con ventilcon- • 20 l di acqua per kW di potenza utile installata,
vettori) per impianti ad alto contenuto di acqua (es. con
pannelli radianti a pavimento).
• Per impianti più complessi, es. con accumuli e
vasi di espansione esterni, occorre tenere conto
degli ulteriori volumi d’acqua.
(N.b.: inserire i valori in m3: 1 l = 0,001 m )
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N.B.: Per la Ragione LOMBARDIA ser il contenuto di acqua nell’impianto per gli impianti a servizio di
singole unità immobiliari dove tale informazione non è disponibile riportare il valore 0. (fonte CURIT)
3 duREzzA dELL’ACQuA:
va indicata la durezza totale dell’acqua di riempimento im-
pianto (rete idrica o pozzo), espressa in gradi francesi (°f).
Il valore potrebbe essere riportato sulla bolletta dell’acqua o può
essere rilevata dai siti internet delle società distributrici dell’acqua
potabile o fornito anche dal gestore del servizio idrico. In alter-
nativa è necessario utilizzare un’apposito Kit di misurazio-
ne per la durezza dell’acqua.
4 TRATTAMENTo dELL’ACQuA uTILIzzATo:
la parte 2.3 è dedicata alla descrizione dell’impianto di
trattamento dell’acqua degli impianti di climatizzazio-
ne invernale. I requisiti dell’acqua presente negli impianti di riscaldamento sono definiti dalla uNI
8065. Se il fluido termovettore degli impianti sia vapore occorre rispettare anche le condizioni previ-
ste dalla uNI EN 12953-10.
13 Guida alla compilazione del Libretto di Impianto