Page 52 - Land Rover Defender Book
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ROMANZO STORICO
Da apprendista allo sviluppo
Il sedicenne Roger Crathorne nel settembre 1963, terminati gli studi tecnici alla
Lyndon High School di Solihull, prese servizio allo stabilimento Rover come ap-
prendista. Il suo desiderio era diventare tecnico (“engineer” per gli anglosassoni)
e l’assunzione nel più grande stabilimento della zona gli dava la possibilità di
coltivare il suo amore per la meccanica. Assegnato al reparto esperienze della
Casa, quando verso la metà del 1964, fu creata la sezione incaricata dello svilup-
po delle fuoristrada Land, il giovane Crathorne ottenne di seguire quest’ultima,
all’epoca impegnata nel particolare modello Forward Control Serie IIB.
Il suo primo incarico fu progettare la protezione in gomma per la tiranteria del IL GIOVANE
cambio. Ci lavorò solo pochi giorni: tutto era semplice, diretto, con incarichi MR. LAND ROVER
assegnati in base al talento e alle preferenze, senza gelosie o intoppi burocra- MENTRE GAREGGIA
tici. “Chiedi ai colleghi, fatti indicare i materiali e ascolta i loro suggerimenti” IN UNA PROVA
era stato il consiglio del suo superiore diretto. DI TRIAL 4X4.
Junior engineer per il progetto 100”
Al tempo stesso ognuno doveva essere ingegnere, disegnatore e tecnico, con manualità adatta
a realizzare direttamente il prototipo del particolare. Roger era nel reparto sviluppo quando, nel
1966, stava muovendo i primi passi il progetto 100” Station Wagon, la futura Range Rover: era
ancora apprendista, ma Geoff Miller, chief project engineer, lo scelse come junior engineer e, da
quel momento fino al lancio di Range, il modello rimase al centro dei pensieri di Roger Crathor-
ne, fino quasi a diventare una ragione di vita. Gli obiettivi del team guidato da Spen King per la
nuova Rover erano il comfort di marcia pari alle migliori berline, la sicurezza di livello superiore
tanto su strada quanto fuori e la versatilità d’impiego fino ad allora sconosciuta per un veicolo 4x4.
Con la base del know-how nel settore dei veicoli fuoristrada, un raffinato motore a benzina con tanta
coppia e potenza e la trazione integrale permanente, tutte caratteristiche poi ereditate dai succes-
sivi modelli Land Rover e che si ritrovano, adeguate ai tempi anche nel dna della nuova Defender.
1958 1971 1971
88” SERIE II - 1961 SERIE II A 88” SERIE III 109” SERIE III
I PASSI CRESCONO DI 2 POLLICI, A NEL 1969 PER REGOLAMENTAZIONI IN QUELL’ANNO ROVER FESTEGGIA UN
88 E 109”, ARRIVA UN DIESEL DA INTERNAZIONALI I FARI ERANO PASSATI ALTRO RECORD: LA PRODUZIONE DI
2.052 CC. LA SERIE II SI RICONOSCE DALLA CALANDRA AI PARAFANGHI 750 MILA LAND. IN MOLTI MERCATI È
IMMEDIATAMENTE DALLE FIANCATE SPORGENTI. CON LA NUOVA SERIE LA VERSIONE 109” A PASSO LUNGO A
NON PIÙ LISCE. IL MOTORE A BENZINA III (OTTOBRE ’71) SONO MEGLIO RISCUOTERE MIGLIORI CONSENSI. CON
CRESCE A “2 ¼ LITRE” E NEL 1961, ARMONIZZATI, E LA NUOVA GRIGLIA LA NUOVA SERIE È INGENTILITA E PIÙ
CON LA SERIE II A, ANCHE IL DIESEL FRONTALE IN PLASTICA È ELEGANTE E NE ADATTA ALL’ANIMA GIRAMONDO DELLE
DIVENTA DI 2.286 CC. CARATTERIZZA LO STILE. 4X4 BRITANNICHE.
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