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PARTE SECONDA

I risultati della ricerca - IL SETTORE LEGNO ARREDO -

Scheda di sintesi

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La filiera del legno arredo comprende numerose attivita che consentono il passaggio dalla materia prima (il
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legno) al prodotto finito, nelle sue diverse forme, da quelle piu semplici fino ai prodotti di design. La catena
di produzione si articola in due macroaree: il sistema del legno [ 1 ] e il sistema dell’arredamento [ 2 ]. A
queste due macroaree si aggiunge, inoltre, tutto il comparto della distribuzione, sia nella forma tradizionale,
sia attraverso la Grande Distribuzione Organizzata (GDO) e l’e-commerce.

L’industria italiana del legno arredo [ 3 ] si colloca al secondo posto nella classifica mondiale per surplus
commerciale, preceduta solo dalla Cina. A livello nazionale i dati più recenti evidenziano il trend positivo del
settore [ 4 ], con un fatturato alla produzione di oltre 49.000 miliardi di euro nel 2021, contro i 43 del 2019.
La filiera del mobile italiano può essere inserita a pieno titolo tra i pilastri del Made in Italy, grazie anche agli
oltre 40 distretti industriali presenti sul territorio nazionale.

Tra le prime 15 regioni produttrici di mobili dell’Unione Europea, 5 sono italiane e tra queste vi è la Toscana.
Il settore legno arredo in Toscana necessita di particolare attenzione. In una recente iniziativa della Fillea
CGIL, svoltasi a Vallombrosa [ 5 ] nel mese di marzo del 2022, si è parlato dell’esigenza di “ricostruire la
filiera del legno” regionale, evidenziando che in dieci anni le imprese del settore si sono quasi dimezzate e, di
conseguenza, si è ridotto anche il numero dei dipendenti del settore. I dati relativi al 2020 evidenziano che
ci sono 1.796 imprese attive, con un totale di circa 13.000 dipendenti.

Si evidenzia, quindi, l’esigenza di intervenire per il potenziamento del settore legno arredo nella regione,
anche attraverso la valorizzazione del legname locale al fine di ridurre la dipendenza dall’estero [ 6 ].