Page 13 - numero ottobre 2018
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dei 14 anni, in tal caso la legge, pur rappre-      scuola.
            sentando "un primo grande passo di civiltà",        Le integrazioni al Regolamento di Istituto
            come dichiara la senatrice Ferrara, presenta        ed al Patto di corresponsabilità richieste
            alcune  debolezze. La  più  evidente  è  che  la    alle  istituzioni  scolastiche  dovranno  quindi
            definizione si riferisce chiaramente e esclusi-     definire al meglio i compiti e le responsabilità
            vamente al bullismo on line, e non al bulli-        "in educando" delle diverse agenzie al fine di
            smo  "in  presenza"  che  pur  meriterebbe  un      aprire le porte ad un'intensa e funzionale col-
            provvedimento  mirato  in  ambito  scolastico       laborazione scuola-famiglia.
            anche nel caso di alunni minori di 14 anni, i       Auspico  che  gli  atti  formali  indicati  dalla
            quali si trovano, in caso di "indifferenza" dei     legge  non  diventino  "eleganti"  documenti
            genitori, privi di strumenti di tutela diretta.     burocratici  ma  si  concretizzino  in  azioni
            La legge, inoltre, tra le azioni mirate alla tu-    chiare e costruttive nel rispetto della dignità
            tela e all'educazione nei confronti dei minori      di ogni individuo che vive e si impegna nella
            coinvolti, prevede nelle scuole la figura del       scuola  e  per  la  scuola;  citando  Auguste
            "referente per il contrasto al bullismo e           Comte "l'uomo non ha altro diritto che quello
            al  cyberbullismo";  non  è  chiara  però  la       di compiere tutti i propri doveri"; mi chiedo
            modalità di designazione di una figura così         se la proclamazione di tanti diritti, accompa-
            importante  nell'opera  di  prevenzione,  né  è     gnata  dai  "privilegi"  derivanti  dalla  cultura
            definito  adeguatamente  il  piano  di  forma-      dei pochi doveri, non sia una concausa del
            zione dei referenti stessi.                         dilagante e degenerato fenomeno del bulli-
            La normativa propone quindi un lavoro di no-        smo.
            tevole  impegno  di  studio  attribuendo  alla
            scuola un ruolo privilegiato nella possibile in-    Maria Calcagni,
            tercettazione  di  certi  fenomeni.  Stupisce       docente  dell'  Istituto  Omnicomprensivo  di
            come la L.71 non sottolinei la necessità del        Roccasecca (Fr).
            ruolo attivo della famiglia nell'orientare i figli
            ad un corretto utilizzo delle tecnologie come
            naturale estensione dei doveri educativi. Di
            conseguenza  non  è  irragionevole  temere  il
            rischio  di  una  ulteriore  deresponsabilizza-
            zione e delega genitoriale nei confronti della







































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