Page 199 - WIG bilancio separato e consolidato 2015
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Gruppo Waste Italia S.p.A. - Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015
relativa ai crediti coobbligati per un importo complessivo di un milione, a fronte del quale si è in attesa di ricevere un atteso positivo riscontro). Gli Amministratori ritengono, sulla base delle informative attuali, di finalizzare l’operazione di rimodulazione del debito nel corso del secondo semestre 2016. In ossequio a quanto disposto dai principi contabili per casi similari (IAS 1 par. 74) il debito residuo è stato classificato a breve.
Prestito Obbligazionario Convertibile Jinko scaduto
Il Prestito Obbligazionario Convertibile denominato POC Jinko, di nominali Euro 2.948.490, risulta scaduto in data 31 dicembre 2015. Il POC Jinko è stato sottoscritto integralmente dalla società Jinko Solar International Limited (“Jinko”) nell’ambito degli accordi sottoscritti con WIG e la sua società ora correlata Volteo Energie S.p.A. in data 21 giugno 2013. In dettaglio, gli accordi prevedevano la rimodulazione del credito che Jinko aveva nei confronti della ex controllata Volteo Energie S.p.A., La rimodulazione del debito era stato così regolato in solido WIG e Volteo S.p.A.: (i) per Euro 1,5 milioni per cassa alla data di sottoscrizione dell’accordo (condizione sospensiva assolta), (ii) per Euro 5,18 milioni tramite un piano di riscadenziamento mensile in Volteo Energie pari a Euro 150 mila/mese, a far data dal 30 gennaio 2014 e fino al 31 dicembre 2016; e (iii) Euro 2,95 milioni attraverso i fondi rivenienti dall’emissione, avvenuta in data 27 settembre 2013, del POC Jinko.
Il mancato pagamento anche per non per intero di tre rate anche non consecutive del piano di riscadenziamento mensile e/o degli interessi sul POC Jinko (dopo il grace period pattuito di 30 giorni) e/o il rimborso alla scadenza determina un Event of Default e conseguentemente WIG e Volteo decadono dal beneficio del termine con facoltà per Jinko di richiedere di saldare immediatamente gli importi dovuti e non pagati a quella data con rinuncia espressa tra le parti a far valere ogni diritto, ragione e pretesa nascenti dai contratti di fornitura originari.
L’Events of Default è avvenuto in data 31 dicembre 2015, a fronte del succitato rimborso dell’emissione obbligazionaria (che fino a scadenza non è stata convertita in azioni dalla controparte), con richiesta di accelerazione e pagamento integrale a WIG e Volteo Energie S.p.A. degli importi residui scaduti per complessivi circa Euro 5,5 milioni. Conseguentemente a tale richiesta è stata avviata una trattativa con la controparte cinese con una proposta di rimodulazione e stralcio del debito complessivo come qui di seguito illustrato:
• pagamento upfront in riferimento al POC Jinko di Euro 1,5 milioni alla data della sottoscrizione dell’accordo e pagamento di Euro 0,3 milioni a rate mensili dopo un transition periodo di 30 mesi partenza 30 settembre 2015 (il residuo viene considerato stralcio sul credito di Jinko;
• in riferimento all’Installment Plan Jinko al netto di una pagamento in acconto fatto dalla capogruppo di Euro 150 mila effettuato a febbraio 2016, un pagamento rateale mensile a partire dal 30 settembre 2016 per 30 mesi;
• garanzie per l’esatto adempimento di quanto sopra esposto verranno rilasciate dal socio di controllo del Gruppo Waste Italia S.p.A.
Si ritiene, sulla base delle negoziazioni in corso e allo status delle trattative ad oggi sul tavolo, di riuscire a finalizzare positivamente l’operazione entro il mese di giugno 2016.
Prestito Obbligazionario Convertibile WIZ
In riferimento a POC WIZ emesso in data 14 agosto 2014 da parte del Gruppo Waste Italia S.p.A. (cfr. Capitolo 12.), possono essere dichiarati Events of Default nei seguenti casi:
(i) l’inadempimento, da parte della Società, alle obbligazioni di pagamento degli interessi alle rispettive data di pagamento ai sensi del regolamento, a cui la Società abbia posto rimedio entro 30 giorni di calendario dalla messa in mora da parte dell’obbligazionista,
(ii) la sentenza e/o qualsiasi altro provvedimento di un’Autorità competente che dichiari l’ammissione dell’Emittente ad una qualunque procedura concorsuale,
(iii) la deliberazione da parte degli organi sociali competenti della liquidazione della Società, entro trenta giorni lavorativi dalla data in cui sia venuto a conoscenza del verificarsi di un evento rilevante.
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