Page 95 - WIG bilancio separato e consolidato 2015
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Al 31 dicembre 2014:
Gruppo Waste Italia S.p.A. - Relazione sulla Gestione 2015
scaduto di scaduto di cui TIPOLOGIA Esposizione Corrente Scaduto cui non oltre da più di 30 gg
30 gg.
EPC & General Contracting
Smart Energy
Produzione EE
Teleriscaldamento 13,64
13,96 6,01 7,95 0,25 7,70 8,99 4,91 4,08 0,58 3,50 1,11 0,82 0,29 0,00 0,29
Energie Rinnovabili Ambiente Corporate
37,71 57,16 6,43
8,55 5,09 0,24 4,84
20,29 17,42 1,08 16,34 34,03 23,13 2,34 20,79 3,28 3,15 0,71 2,45
101,31 57,60 43,71 4,13 39,58
I debiti commerciali distinti per scadenza al 31 dicembre 2015 ed al 31 dicembre 2014 sono riepilogati nella tabella seguente:
TIPOLOGIA Importo Aperto
Ambiente 56.399 Teleriscaldamento 5.245 Produzione EE 1.102 Corporate 5.882 Totale 68.628
Corr.
01 - 30 31 - 60
61 - 90
91 - 120
> 120
25.450
2.013
1.003 - - 0 - 99 2.860 50 797 65 28 2.082
31.326 887 4.371 2.815 2.997 26.232
828 3.417 8 156
2.624 126
2.905 64
21.175 2.876
TIPOLOGIA Importo Aperto Corr. 01 - 30 31 - 60 61 - 90 91 - 120 > 120
EPC & General Contracting Smart Energy
Produzione EE Teleriscaldamento Energie Rinnovabili Ambiente
Corporate
13.965 8.995 1.114
13.637
37.710 57.162 6.434
6.012 4.911 821 8.547 20.291 34.030 3.279
248 663 468 476 583 233 66 76 1 0 1 0 245 646 356 387 1.077 1.542 890 940 2.344 2.886 2.804 2.038 710 464 51 87
6.097 3.126 291 3.456 12.970 13.059 1.844
101.306 57.599 4.131 4.892 3.745 3.065 27.874
Lo scaduto verso fornitori relativo al Gruppo Waste Italia è principalmente rappresentato dai debiti relativi a beni e servizi ricevuti per l’espletamento delle attività aziendali. Gli acquisti di beni sono prevalentemente rappresentati da materiale di ingegneria, carburanti e lubrificanti, mentre i servizi concernono principalmente le attività di smaltimento, trasporto, analisi dei rifiuti, manutenzione degli impianti e consulenze tecniche e legali; contabilmente i debiti sono registrati al netto degli sconti commerciali, dei resi e delle rettifiche di fatturazione.
Il Gruppo monitora il livello di scaduto al fine di evitare interruzioni di fornitura e/o servizi proponendo se del caso una rimodulazione dei termini di pagamento. Il Gruppo confida che le politiche poste in essere in termini di gestione dello scaduto possano essere ragionevolmente adeguate ed in grado di evitare interruzioni di fornitura e/o di servizi indispensabili al normale svolgimento del business. Non è tuttavia possibile escludere un rischio di liquidità derivante da iniziative dei fornitori volte al recupero dei crediti scaduti da questi ultimi vantati e/o per effetto di pronunciamenti avversi da parte degli enti giudiziari competenti. Al fine di evitare tale situazioni o nel caso in cui tali situazioni si siano comunque avverate, considerando la “fiducia” pluriennale risposta al Gruppo da parte dei fornitori, sono stati sottoscritti con quest’ultimi accordi di piani di rientro “legali” o “extra giudiziali”, i quali alla data della presente Relazione ammontano a circa Euro 12 milioni.
Inoltre, si segnala che sussistono debiti tributari scaduti per complessivi Euro 6,6 milioni (escluse sanzioni e interessi), di cui Euro 3,1 milioni per IRES 2013, Euro 2,8 milioni per IRES 2014 ed Euro 0,7 milioni per IRAP 2014 e 2013. Sono invece in corso piani di rateizzo, sempre per imposte non versate. Nello specifico l’ex azionista di maggioranza relativa a Sostenya S.p.A., fusa in Gruppo Waste Italia S.p.A. (già Kinexia S.p.A.) nello scorso esercizio, ha apportato due piani di rateizzo relativi ad imposte non versate che prevedono un esborso per il 2016 pari a per Euro 0,6 milioni (comprensivo di interessi), mentre il debito residuo nei
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