Page 96 - WIG bilancio separato e consolidato 2015
P. 96

Gruppo Waste Italia S.p.A. - Relazione sulla Gestione 2015
confronti dell’Erario al 31 dicembre 2015 risulta ammontare a circa Euro 1,3 milioni. Nell’ultimo trimestre 2015 Gruppo Waste Italia S.p.A. ha rateizzato l’imposta IRES 2012 derivante dal Consolidato Fiscale che precede un esborso per l’anno 2016 di Euro 0,04 milioni mentre il debito residuo nei confronti dell’Erario al 31 dicembre 2015 risulta ammontare ad Euro 0,2 milioni. Anche Waste Italia S.p.A., Waste Italia Partecipazioni S.r.l. e Faeco S.r.l. hanno in essere dei piani di rateizzo relativi ad imposte non versate comprensive di interessi che prevedono un esborso complessivo per il 2016 di Euro 0,1 milioni, mentre il debito residuo nei confronti dell’Erario al 31 dicembre 2015 risulta ammontare rispettivamente a circa Euro 2,1 milioni, Euro 1,1 milioni ed Euro 0,3 milioni.
Nel secondo trimestre del 2015 anche le controllate ER Società Agricola A r.l., Bioenergie Italia S.r.l., hanno rateizzato l’imposta Irap 2013 che prevede un esborso residuo complessivo per il 2016, comprensivo di interessi, pari Euro 6 mila, mentre il debito residuo nei confronti dell’Erario al 31 dicembre 2015 risulta ammontare rispettivamente ad Euro 14 mila ed Euro 12 mila. Sempre nel secondo trimestre del 2015 anche la controllata Bensi 3 S.r.l. ha rateizzato l’imposta irap 2013 non versata che prevede un esborso per l’anno 2016, comprensivo di interessi, pari a Euro 2 mila mentre il debito residuo nei confronti dell’Erario al 31 dicembre 2015 è di Euro 9 mila.
Risultano infine non versati debiti IVA per complessivi Euro 1 milione ed ecotasse relative all’anno 2014 e 2015 per 3,9 milioni.
18.3.7 Rischi connessi ai rapporti con ASM S.p.A. in liquidazione e in concordato preventivo, alla obbligazione sussidiaria di SEI Energia S.p.A. in riferimento alle operazioni di cessione di rami d’azienda da SEI Energia S.p.A. a ASM S.p.A. in liquidazione e alla sua controllata Pianeta S.r.l. (oggi Global Costruzioni S.r.l.)
SEI Energia S.p.A. risponde ai sensi dell’art. 2560 del c.c. in solido con ASM S.p.A. in liquidazione e concordato preventivo e la sua controllata Pianeta S.r.l. (oggi Global Costruzioni S.r.l.), dei debiti relativi ai rami d’azienda ceduti da SEI Energia S.p.A. ad ASM S.p.A. e Pianeta S.r.l. (oggi Global Costruzioni S.r.l.), anteriormente all’acquisizione di tale società da parte di Kinexia (oggi Gruppo Waste Italia S.p.A.). In particolare, prima dell’ingresso del Gruppo nel capitale di SEI Energia S.p.A., sono state infatti effettuate da SEI Energia S.p.A. nel corso del 2009 delle cessioni di ramo d’azienda, relative alla rete di teleriscaldamento e ai rapporti commerciali di Settimo Torinese, alla società Pianeta S.r.l. del gruppo ASM (cessione operata il 30 settembre 2009) e di tutti gli impianti e reti, con relativi rapporti commerciali, non facenti parte del perimetro territoriale comprendente i Comuni di Collegno, Grugliasco e Rivoli, alla controllante ASM (cessione operata il 31 dicembre 2009).
Il totale dei debiti che SEI Energia S.p.A. ha ceduto a Pianeta S.r.l. e ASM nell’ambito delle cessioni di ramo di azienda ammontavano a circa Euro 81,4 milioni per i quali sussisteva, alla data del 31 dicembre 2009, una obbligazione sussidiaria di SEI Energia S.p.A. (“Obbligazione Sussidiaria”), fermo restando il diritto di rivalsa da parte di SEI Energia S.p.A. stessa.
Gruppo Waste Italia S.p.A. (già Kinexia S.p.A) risulta coinvolta nell’Obbligazione Sussidiaria avendo rilasciato una lettera di patronage impegnativa nell’interesse di SEI Energia S.p.A. e a favore delle banche finanziatrici di SEI Energia S.p.A. stessa (Unicredit, Intesa, BIIS), azionabile nel caso di event of default di Sei Energia S.p.A. rispetto alle obbligazioni verso tali banche.
Così come già rappresentato nei precedenti bilanci annuali, nel corso del 2012 era sorto un contenzioso promosso in data 18 dicembre 2012 da Sei Energia S.p.A. e Kinexia (oggi Gruppo Waste Italia S.p.A.) nei confronti di ASM e Pianeta S.r.l. (oggi Global Costruzioni S.r.l. a seguito della fusione per incorporazione occorsa tra le società in data 31 dicembre 2014) a causa, principalmente, dall’inadempimento di queste ultime agli obblighi contrattuali derivanti dall’accordo di acquisto della partecipazione SEI Energia S.p.A. e, in particolare, tra le altre contestazioni mosse, la mancata manleva, nei confronti di Kinexia S.p.A. (oggi Gruppo Waste Italia S.p.A.) e di SEI Energia S.p.A., con riferimento ai debiti (bancari e non) ricompresi nei rami d’azienda ceduti. In data 14 gennaio 2014 Kinexia, Sei Energia S.p.A. e ASM hanno finalizzato un accordo
Pagina | 93


































































































   94   95   96   97   98