Page 63 - Bilancio Ordinario 2013
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KINEXIA SPA Bilancio separato e consolidato 2013 61
Impianto
Trivignano
Andria
Giovinazzo
Ghemme
Chivasso Casale (Service)
Potenza installata (Mw)
0,625
(da feb.2013)
0,827
0,625
2,14
0,834 0,625
Status
Operativo
Operativo
Operativo
Operativo
Operativo
Operativo no a marzo 2013
Convenzione
Tariffa base per impianti esistenti (ex CIP6/92)
Tariffa onnicomprensiva
Ritiro dedicato:
Prezzo minimo garantito Incentivo: certi cati verdi
Ritiro dedicato:
prezzo orario
Incentivo: certi cati verdi
Tariffa onnicomprensiva
Validità Convenzione
26/06/2015
07/02/2025
Annuale con tacito rinnovo Fine incentivo: 31/5/2019
Annuale con tacito rinnovo Fine incentivo: 28/2/2019
23/12/2026
La produzione di energia elettrica è di competenza del gestore della discarica
Lo stato degli incentivi della produzione di energia elettrica è il seguente:
• Trivignano Udinese rientrava fino a fine 2010 in convenzione CIP6/92, con cessione delle eccedenze in Ritiro
Dedicato. In data 31 dicembre 2010 è decorso il termine per il riconoscimento della componente incentivan- te previsto dalla convenzione CIP6 di Trivignano, ferma restando la scadenza della convenzione con il GSE al 26 giugno 2015;
• Ghemme rientra in regime di incentivazione della produzione tramite Certificati Verdi
• Giovinazzo rientra in regime di incentivazione della produzione tramite Certificati Verdi;
• Andria rientra in regime di incentivazione della produzione tramite Tariffa Onnicomprensiva;
• Chivasso rientra in regime di incentivazione della produzione tramite Tariffa Onnicomprensiva.
Il service nei confronti dell’impianto di Casale Monferrato, terminato nel mese di marzo 2013, ha determinato una fatturazione per complessivi Euro 12 mila.
Si ricorda che in data 23 dicembre 2013 Volteo Energie S.p.A. ha perfezionato ad un prezzo di Euro 1,3 milioni l’acquisto dell’autonomo ramo di azienda della correlata Ecoadda S.r.l., avente ad oggetto l’Impianto e le relative attività e passività connesse la produzione e vendita di energia elettrica da sfruttamento energetico di biogas prodotto dalla discarica di Cavenago d’Adda – Lodi (di seguito “Ramo Ecoadda”). L’Impianto, pur producendo energia elettrica dal 1 gennaio 2013 ha avuto la qualifica di impianto IAFR nel mese di novembre 2013 (retroattiva al 28 dicembre 2012 inizio della marcia commerciale), ed è stato riconosciuto il diritto a fatturare in forza di una tariffa omnicomprensiva (AEEG del 109 art. 4 comma 1 b1). Con tale acquisizione la potenza installata comples- siva si attesta a 6 MW.
Il valore della produzione complessivo generato dell’attività di sfruttamento di biogas da discariche si è attestato a Euro 3,3 milioni rispetto a Euro 3,5 milioni registrati al 31 dicembre 2012, con un EBITDA margin del 31%. A partire dalla metà del 2012 è stata sfruttata la sinergia operativa con la società collegata Waste Italia S.p.A. nell’ambito delle attività di gestione e manutenzione ordinaria dei gruppi elettrogeni e dei sistemi di captazione biogas. Tale intervento, conclusosi con il 31 dicembre 2013, ha permesso di stabilizzare l’EBITDA margin nelll’in- torno del 30%. Si precisa che il business dello sfruttamento energetico di biogas ha beneficiato nel semestre di un provento non ricorrente di circa Euro 0,6 milioni dovuto ad oneri per royalties non più dovuti.
Per gli impianti di Andria, Ghemme e Trivignano è stata rilevata una produzione di periodo inferiore alle attese. Per quanto riguarda l’impianto di Andria il calo di produzione è conseguenza della ridotta efficienza di captazione del biogas causata sia dal prolungarsi delle operazioni di chiusura di una parte del fronte discarica sia alla parziale ripresa dei conferimenti che ha comportato il temporaneo scollegamento di alcuni pozzi. Nel caso dell’impianto di Ghemme il risultato ottenuto è conseguenza del fisiologico calo di produzione del biogas corrispondente alla fase finale del ciclo di vita della discarica.
Per l’impianto di Trivignano il risultato ottenuto, oltre ad essere conseguenza del fisiologico calo di produzione di biogas, è stato influenzato anche dal prolungarsi delle attività di chiusura definitiva della discarica che hanno ridotto l’efficienza di captazione del restante biogas.
Sfruttamento energetico biogas da digestione scarti agricoli
Nel corso dell’esercizio il Gruppo ha visto concludersi la fase di test run dei sette impianti di biodigestione di