Page 73 - Bilancio Ordinario 2013
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KINEXIA SPA Bilancio separato e consolidato 2013 71
visti per l’emanazione di decreti attuativi ai decreti legislativi sulle fonti rinnovabili, potrebbero determinare effetti negativi, sulla finanziabilità dei progetti e/o sulle modalità di finanziabilità nonché sui tempi di accordo delle linee finanziarie stesse, sui ritorni di investimento attesi e sugli eventuali iter autorizzativi pendenti, anche solo sotto il profilo dei tempi di ottenimento dei provvedimenti di autorizzazione ovvero con riferimento all’individuazione di nuovi siti. Laddove una simile situazione venisse a realizzarsi, potrebbero aversi riflessi negativi sulla strategia d’investimento del Gruppo, sulla realizzabilità e tempistica del piano industriale e, conseguentemente, sulla rela- tiva situazione economica, patrimoniale e finanziaria.
Inoltre, la realizzazione ed esercizio degli impianti di generazione richiede l’ottenimento, da parte delle PP.AA., di autorizzazioni e/o permessi, ivi inclusa l’autorizzazione unica. La presentazione ai soggetti competenti delle richieste per l’ottenimento dei predetti permessi ed autorizzazioni sarà preceduta da approfonditi studi tecnico- giuridici, sotto il profilo, tra l’altro, dell’impatto ambientale, nonché della sussistenza di limitazioni (ad esempio sotto il profilo urbanistico) e vincoli (ad esempio, paesaggistici, archeologici, idrogeologici, militari) alla costruzione dell’opera nel territorio prescelto.
Particolare attenzione sarà, peraltro, preliminarmente prestata alla capacità tecnica della rete elettrica per la con- nessione dell’impianto. I permessi e le autorizzazioni, inoltre, avranno prevalentemente natura vincolata o saranno espressione di valutazioni tecniche, sicché eventuali provvedimenti, in tutto o in parte, negativi potranno essere impugnati dinanzi alle autorità giudiziarie amministrative al fine di appurare la legittimità degli stessi. SEI Energia S.p.A. (business teleriscaldamento) opera sia in mercati liberalizzati (vendita di energia elettrica) sia in regime di concessione esclusiva ma a libera tariffazione (servizi di teleriscaldamento), pur basata su indici di riferimento imposti dalla normativa di settore. Inoltre, la realizzazione e l’esercizio degli impianti di generazione, cogene- razione e reti di teleriscaldamento richiede l’ottenimento, da parte delle PP.AA., di concessioni, autorizzazioni e/o permessi di varia natura. Nonostante tutto quanto precede, sia per il business delle fonti rinnovabili che per quello del teleriscaldamento, non può essere escluso il rischio (comune, peraltro, a tutti gli operatori del settore) che l’iter autorizzativo si concluda con il rigetto della richiesta, con il suo accoglimento solo parziale, ovvero in ritardo rispetto ai termini ordinari di legge. Il mancato ottenimento di autorizzazioni e permessi, il loro ritardato rilascio, ovvero il rilascio di provvedimenti favorevoli per l’installazione di impianti di generazione di potenza infe- riore rispetto a quella richiesta potrebbe comportare effetti negativi sulla situazione patrimoniale e sui risultati economico- finanziari del Gruppo.
Sul tema deve inoltre osservarsi che, in linea di principio, i provvedimenti amministrativi sono soggetti al potere di revoca da parte della stessa PP.AA. (ovvero di quella in posizione gerarchicamente superiore). Tale provvedimen- to, tuttavia, può essere legittimamente adottato solo in presenza di comprovate ragioni di pubblico interesse e ad esito di un’istruttoria che compari tale interesse con quello dei soggetti destinati a subire un danno dalla revoca. Peraltro, in caso di adozione di provvedimenti di revoca, è fatto obbligo alla PP.AA. di indennizzare i soggetti eventualmente danneggiati.
Laddove provvedimenti di revoca o di annullamento venissero legittimamente adottati nei confronti di provvedi- menti autorizzativi rilasciati in favore del Gruppo, si produrrebbero effetti negativi sulla situazione patrimoniale e sui risultati economico-finanziari dello stesso. Pertanto, eventuali mutamenti futuri nel quadro regolamentare del settore in cui opera il Gruppo a livello nazionale o locale, potrebbero avere effetti negativi sull’attività e sulla situa- zione economica, patrimoniale e/o finanziaria del Gruppo. Inoltre, l’elevato grado di complessità e di frammenta- rietà della normativa nazionale e locale del settore delle energie rinnovabili, unita all’interpretazione non sempre uniforme delle medesime da parte delle competenti autorità, rende complessa l’azione degli operatori del settore, generando situazioni di incertezza e contenziosi giudiziari, con conseguenti possibili effetti negativi sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria del Gruppo.
16.1.2 Rischi relativi all’evoluzione dei prezzi e variazione delle tariffe
Parte dei ricavi delle società del Gruppo Kinexia dipendono, dai prezzi di vendita dell’energia elettrica. I prezzi di vendita possono essere determinati (parzialmente o integralmente) dalle competenti autorità pubbliche e/o rego- lamentari sotto forma di tariffe, oppure rimessi alla libera determinazione del mercato.
L’attività ed i risultati economici e finanziari del Gruppo dipenderanno dalle tariffe e dai prezzi di mercato dell’ener- gia, nelle sue componenti di energia termica ed energia elettrica. Inoltre, i risultati economici e finanziari di SEI dipenderanno anche dai prezzi di libero mercato relativi ai certificati verdi, comprensivi quelli da teleriscaldamen- to, e dal prezzo di ritiro degli stessi da parte del Gestore dei Servizi Elettrici S.p.A. (qui di seguito anche GSE), che procede al loro acquisto in modo subordinato rispetto ai certificati verdi prodotti da impianti a fonti rinnovabili.


































































































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