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questi sono venuti meno non solo è franato il suo prestigio, ma sono anche venuti a mancare quei risultati di sviluppo che in precedenza erano stati ragguardevoli.
La fase storica che viviamo a mio avviso consente e richiede – dopo la fine della Guerra Fredda, ma anche dopo la crisi di quel market fundamentalism che ha demonizzato qualunque forma di espansione dell’intervento pubblico al di là di una concezione minimalista – un’analisi rigorosa dei fallimenti sia “del mercato” che “del governo”. Il New Deal ha un’impor- tanza speciale perché ha sperimentato soluzioni audaci in un contesto di economia di mercato, anziché di pianificazione centralizzata. Esperienze successive di grande rilievo si sono avute nell’ Europa settentrionale, così come in Francia e anche in Italia, nonché nei developmental States dell’estremo orien- te (Giappone, Corea del Sud e altre tigri asiatiche)38. Ancor più di recente è stato teorizzato, di nuovo alla luce di vicende statunitensi, l’entrepreneurial State39. Vi sono settori (come la promozione dello sviluppo, della ricerca e dell’innovazione) in cui dovrebbe essere soprattutto la mano pubblica a perseguire certe finalità, ma è anche necessario che le entità a ciò preposte abbiano una certa conformazione istituzionale40. Se ne difetta- no, o se la perdono strada facendo, l’intervento pubblico fallirà. Così come ci insegnano sia la TVA sia, forse ancor di più, la Cassa e ciò che (non) è venuto dopo di essa.
38. C. Johnson, MITI and the Japanese Miracle, Stanford University Press, Stan- ford 1982; R. Wade, Governing the Market. Economic Theory and the Role of Go- vernment in East Asian Industrialization, Princeton University Press, Princeton 1990; R. Dore, Taking Japan Seriously. A Confucian Perspective on Leading Econo- mic Issues, Athlone, London 1987, trad. it. Bisogna prendere il Giappone sul serio, il Mulino, Bologna 1990; World Bank, The East Asian Miracle, Economic Growth and Public Policy, Oxford University Press, Oxford 1993.
39. È il titolo di un volume di M. Mazzuccato (2013), il cui sottotitolo è Debunking Public vs. Private Sector Myths, trad. it. Lo Stato innovatore, Laterza, Roma-Bari 2014. 40. Una prospettiva generale sul punto si ritrova in D. Acemoglu, J.A. Robinson, Why Nations Fail, 2012, trad. it. Perché le nazioni falliscono, Saggiatore, Milano 2013; sull’esperienza italiana recente si veda A. La Spina, Agenzie di sviluppo e politica industriale: le prospettive dell’Agenzia nazionale per la coesione territoriale, «Rivista economica del Mezzogiorno», XXIX, n. 3-4, 2015.