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e il commercio e successivamente investì in canali navigabili e in strade ferrate. La concessione bancaria terminò nel 1809 ma fu restaurata nel 1816 per ulteriori venti anni, dopo dei quali cessò di esistere, ponendo fine all’esperimento di una banca nazionale, così come di un sistema bancario nazionale. Nello stesso periodo storico gli Stati autorizzavano canali navigabili e strade ferrate che intersecavano la nuova nazione agli inizi del XIX secolo e che, di conseguenza, intrecciavano i sistemi economici dei singoli Stati, precedentemente fondati su agri- coltura e commercio, in un’unica economia nazionale. Stati e municipalità non si fermavano a concedere autorizzazioni, spesso investivano in quei canali e ferrovie che li attraversa- vano. Il cosiddetto panico del 1837, considerato la prima crisi economica nazionale, ebbe come conseguenza il divieto (di natura statuale o costituzionale), per molti Stati, di investire in imprese produttive, come ferrovie e canali, derivante dall’av- versione di quegli Stati a rischiare il denaro pubblico.
L’intervento pubblico nell’economia nazionale incominciò a risvegliarsi seriamente agli inizi del XX secolo, con la nascita del movimento progressivo destinato, in parte, a smussare i bordi taglienti di un capitalismo decisamente scatenato. Tale movimento non solo promosse leggi di protezione sul lavoro minorile, un diritto universale alla istruzione pubblica, un si- stema fiscale progressivo, la sicurezza sul lavoro ecc., ma creò anche nel 1913 la Banca Centrale (Federal Reserve), che aveva il potere di varare una politica monetaria per gli Stati Uniti. Quando la Grande Depressione degli anni Trenta sboccò in un nuovo approccio al ruolo del governo nella macroeconomia, oggi conosciuto come Keynesismo dal nome del suo ideatore, il governo riformista di Franklin D. Roosevelt varò numerose istituzioni volte a promuovere attività di sviluppo economico in città, Stati e intere regioni. Una di queste agenzie regionali fu la Tennessee Valley Authority (cui sono dedicati due capitoli di questo volume), creata per fornire elettricità, acqua potabi- le, fertilizzanti, spazi ricreativi e pesca a una regione che ab- bracciava diversi Stati di un’area montana nel Sud della catena degli Appalachi e, alla fine dei conti, promuovere il potenziale