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Il programma di coesione 241
della strategia di Europa 2020 e della politica di Coesione, è che le prime due avevano sì degli obiettivi economici ambi- ziosi ma al tempo stesso mancavano di meccanismi espliciti di governance per potere ottenerli. In altre parole, mentre gli obiettivi erano chiari, non era chiaro come realizzarli né per l’Agenda di Lisbona rimodulata né per Europa 2020. L’A- genda di Lisbona del 2000 tentava di rispecchiare l’impegno verso gli obiettivi del Mercato Unico, come essi erano stati formulati all’inizio degli anni novanta. Infatti, l’Agenda in- corporò l’analisi presentata dalla Commissione nel suo Libro Bianco del 1993 (CEC, 1993) sul Mercato Unico e adottò gli obiettivi del Libro Bianco di rendere più competitive le im- prese europee, innescare processi di crescita più sostenibili e forti, e creare nuove e migliori opportunità di lavoro.
Questi obiettivi sono rimasti costanti nel corso del tempo e sono comparsi in ciascuna fase dell’evoluzione della strate- gia economica della UE. Pertanto, gli obiettivi del Libro Bian- co si ritrovano nella iniziale strategia di Lisbona (Parlamento Europeo, 2000); sono stati presenti nella strategia di Lisbona modificata (Lisbona II) nel 2005 (CEC, 2005); e sono conti- nuati ad essere il fulcro del programma Europa 2020 lanciato dalla Commissione nel 2010 (CEC, 2010b). Ciò che non era presente nelle elaborazioni della strategia economica della UE prima del 2010, erano sia la modalità per implementarla sulla base di regole e regolamenti che gli Stati membri fossero obbligati a rispettare, sia l’uso conseguente di un’allocazione di bilancio per conseguire gli obiettivi.
Storicamente la Commissione Delors (1984-1994), con il suo approccio alla formulazione originale della politica di Coesione, aveva reso centrale alla visione del processo di integrazione europea il concetto che la politica di Coesio- ne fosse una parte integrante del programma del Mercato Unico (Delors, 1989; Leonardi, 1995; Ziltner, 2000) e che, di conseguenza, la sua natura sia quella di una politica econo- mica che aiuta a conseguire gli obiettivi del Mercato Unico. Tuttavia, per ben tre cicli (1989-2006) di programmazione della politica di Coesione, questa connessione tra essa e il