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Riflessioni sulla governance 321
Nel dettaglio, questo primo momento di criticità è stato in larga misura condizionato dalle burrascose vicende tra Barca, ossia l’indiscusso leader tecnico di questa prima stagione e i diversi leader politici che negli anni si sono succeduti. In- fatti, se in una primissima fase Barca ha avuto in Ciampi un importante referente politico che gli ha permesso di imple- mentare brillantemente e correttamente i precetti della Nuova Programmazione, anche per via dell’ampia autonomia e dei numerosi margini di manovra nelle scelte di politica econo- mica di cui disponeva, il clima di instabilità politica venutasi a creare in Italia tra il 1999 e il 2000 per via dell’alternanza di tre diversi governi, ossia i governi D’Alema I, D’Alema II e Amato II, hanno sancito una progressiva perdita di au- tonomia gestionale per il DPS e, viceversa, una prevalenza della leadership politica su quella tecnica nelle scelte di policy nazionali. Quest’ultime sono state infatti orientate sia verso un generalizzato taglio di risorse nei confronti della Nuova Programmazione che verso un ri-orientamento di quest’ulti- ma a politiche di incentivo alle imprese. La non condivisione da parte di Barca di queste scelte lo hanno spinto a dimettersi dal ruolo di capo del Dipartimento. Come messo in luce da numerosi testimoni privilegiati intervistati, nonostante il suo posto venne preso, fino al 2001, da Renato Scognamiglio, la mancanza di un leader tecnico pienamente riconosciuto da tutto lo staff interno ha portato a una situazione di stallo nelle attività del DPS.
Il ritorno di Barca alla presidenza del Dipartimento, av- venuta nel 2001 su volere di Silvio Berlusconi contestual- mente con l’avvio del Governo Berlusconi II, ha segnato una forte ripresa nelle attività del DPS che, forte dell’appoggio del governo di centro-destra, è ritornato ad avere quel ruolo di guida e indirizzo per le amministrazioni nazionali e re- gionali che invece perse durante la parentesi Scognamiglio. Grazie al nuovo supporto datogli dal nuovo governo, il DPS fu nuovamente in grado di implementare i principi sanciti dalla Nuova Programmazione, decretando, inoltre, l’avvio di una nuova stagione di modernizzazione della macchina