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438 pietro paolo guzzo
tici, sociali ed economici. I maestri del neo-istituzionalismo hanno sostenuto che differenti tipi di istituzioni non creano soltanto le regole del gioco attraverso le quali sono governa- te le attività economiche, ma anche vincolano o potenziano (empower) gli individui, rendendo le istituzioni essenziali per esiti sociali ed economici in ogni dato contesto. Come osserva Altman (2010), gli indicatori di qualità della governance misu- rano soltanto esiti e caratteristiche dei macro sistemi politico- amministrativi di un Paese. In altre parole non danno alcuna informazione sugli adattamenti politico-giuridici specifici di un contesto che orientano l’attenzione sulle capcità ammini- strative orizzontali piuttosto che sulle capcità amministrative specifiche per settore o policy, spingendo verso la qualità del processo decisionale e del diritto amministrativo, i sistemi di rendicontazione interni ed esterni, la remunerazione e il reclutamento dei funzionari pubblici. Questa enfasi su- gli interventi orizzontali riflette l’immagine secondo cui gli interventi per lo sviluppo economico non sono isolati dagli incentivi dei rappresentanti politici e dei burocrati. Le altre principali iniziative di organizzazioni internazionali, come quella della Banca Mondiale, riguardano la qualità dell’of- ferta dei servizi pubblici, incluso il sistema giudiziario, la qualità della gestione finanziaria pubblica e del processo di budget policy, dei sistemi di audit interno ed esterno, oltre alla trasparenza e alla partecipazione del cittadino. Gli studi precedenti si erano focalizzati eccessivamente sulla capacità di spesa dei fondi strutturali, favorendo un’indebita sovrap- posizione concettuale tra capacità amministrativa e capacità di assorbimento. Altri studi recenti hanno avuto più successo nell’offrire una definzione più ampia di capacità amministra- tiva come anche un insieme più raffinato di indicatori rilevan- ti di policy. Ciò nonostante, l’assenza di un specifico schema teorico ha significato che i precedenti lavori in questo campo non siano sempre stai utili nello spiegare come la policy opera in pratica al livello micro (ad es. le scelte strategiche che gli attori compiono sulla politica pubblica) e come quest’ultimo interagisce sul macro-livello (ad es. specifici vincoli istituzio-