Page 25 - CSIV. N1
P. 25
anche i suoi Angeli Nephelim?). Or quando il drago rosso si vide precipitato sulla terra, corse per avventarsi sulla
donna..la quale riparò nel deserto, mentre lui fu costretto a fermarsi sulla rena del mare...
Come interpretare questa profezia? Il diavolo è identificato in Lucifero: L'Arcangelo della stella mattutina, in
ribellione a Dio divenne Satana, sotto forma di serpente rosso, fu la causa della tentazione di Eva. Per la religione
cattolica la donna citata nell'episodio
rappresenta il popolo santo dei tempi messianici: quindi la Chiesa stessa
Alcuni studiosi pensano che il profeta Giovanni si sia riferito alla Vergine Maria (la Madonna), (oppure ad una
Vergine Celeste), vedendola come una nuova Eva: la figlia di Sion (accostamento alla denominazione della VIII
stazione della Via Crucis).
Ma se l'immagine del portale corrisponde realmente alla parabola dell'Apocalisse, mi chiedo perché l'Abate
Sauniére, contrariamente ai dogmi del proprio clero, ha voluto immedesimare la donna in Maria Maddalena.
Seguendo alcune dottrine gnostiche, tra cui un testo
in lingua copta denominato Pistis Sophia (ossia la
femmina sacra che incarna la saggezza, la
conoscenza, la gnosi) la Vegine di Luce, la sposa di
Dio.
Si dice che costei nutrendo pietà verso le anime
decadute(i demoni) è stata attirata verso la terra.
Alla fine risalirà verso il cielo, ma solo in seguito ad un conflitto dove tutte le forze universali saranno schierate
(Armageddon?).
Sempre in questo trattato si menziona di un colloquio tra il Messia e la Maddalena la quale viene chiamata L'erede
dei reami della Luce. Ma, traendo spunto dal principio di Ermete tutto ciò che è in basso è come ciò che è in alto,
certe scuole di pensiero separavano la Sophia in due personalità: la Sophia superiore (la Madre Celeste) e quella
terrestre (la Sophia Prouliens, la lasciva, la peccatrice). E non è forse la Maddalena venerata dai gnostici, dai Catari,
dai Templari...la sposa di Gesù , ossia della divinità? La Maddalena era la Santa che conosceva il vero nome di
Dio,colei che per gli gnostici era definita l'apostola degli apostoli; è ricordata in uno scritto apocrifo (I dialoghi del
Salvatore) come la femmina che conosceva il Tutto. Quindi era la donna che custodiva la suprema conoscenza.
Abbandonai la mondanità di questo mondo..dicono le parole incise sul portale, Questa frase detta da lei mi sembra
quasi un eco ( una conferma) ad un recente discorso fatto sul sufismo e sui Rosacroce da Alberto Cesare Ambesi.
Una ricorrente allegoria afferma che il
cammino dell'iniziato, comprende una
preliminare rinuncia al mondo: Valle della
Potenza. Il pellegrinaggio, secondo lo
studioso, si sviluppa nei diversi successivi
stadi: la devozione a Dio (Valle dell'Amore),
l'intelletto (Valle dell'illuminazione),
l'elevazione al di là della terrestrità (Valle del
Distacco), via via giungendo , attraverso la Valle
della Contemplazione dell'Altissimo, fino alla
Valle del Baratro, la trasformazione che suscita
terrore ma che può condurre alla fine del
viaggio, cioè l'unione con Dio, la Valle dello
svanimento dell'Io. Ma di quale conoscenza
nascosta, occulta, era depositaria la Santa che lo stesso Sauniére definì bonna dea e che spesso viene associata
all'Iside, la moglie del dio Osiride?
I libri dedicati alle apocalissi ebbero una grande risonanza nelle scuole filosofiche giudaiche,compresa la comunità
degli Esseni di Qumran. L'autore Giovanni, che la tradizione religiosa (Sant'Ireneo) identifica con l'apostolo scrittore
del cosiddetto Vangelo d'Amore, è anch'egli un personaggio molto enigmatico. l'abate di Rennes le Château lo
raffigura nella XII stazione, Gesù morto sulla croce, con in mano un libro . Una raffigurazione insolita come fa notare
il ricercatore Paul Rouelle, il quale si chiede di quale libro possa trattarsi; del Vangelo o della Apocalisse? Oppure
forse, aggiungo io, potrebbe trattarsi del Mutus Liber, anche se può sembrare un incongruenza? Ricordate quello che
ho detto prima sulla morte del cavalier Rosenkreutz: ... Aveva in mano un libro ornato d'oro. Le mie forse sono
ambigue supposizioni, ma molti teologi hanno trovato negli scritti del profeta diverse analogie alla dottrina di
Ermete, accetta dai Rosacroce.. Giovanni era il discepolo prediletto di Cristo, a lui fu trasmesso un insegnamento
orale, quindi segreto : una parola perduta trasmessa più tardi ad una Chiesa invisibile. Lo stesso vocabolo Apocalisse
significa Rivelazione. Non per nulla il Santo è ritenuto patrono di molte società segrete, fra cui il Priorato di Sion. La
figura dell'Evangelista e di Maria Maddalena hanno diversi punti in comune.
Naturalmente una profonda amicizia con Gesù, la conoscenza di certi segreti probabilmente collegati all'immortalità
e alla leggenda del Sacro Graal. Inoltre ambedue furono molto venerati dai Catari, dai Templari e dal movimento
filosofico-religioso dello gnosticismo.