Page 117 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione
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fuoco non sono, purtroppo, a portata di mano~ quindi occor-re aver pazienza, frenare lo slancio dei soldati e dei Capi e rimandare il forzàmento del Santerno all'indomani. Nella notte il 7° artiglieria si affretta a spostare lo schieramento dei !!uoi gruppi in avanti,
·nella zona di « Il Casino n, a cavallo della rotabile, a soli 4 km. dalla nuova linea.
Intanto il Comando del V Corpo d •armata inglese -,-- è proprio il caso di dire che l'appetito viene mangiando ! - affida al Gruppo
_un nuovo compito: raggiungere il Ponte di Bastia sul Reno (Po di Prif!laro) e costituire _una testa di ponte al di là del fiume.
Del nemico si sa ormai che ha intenzione di ripiegare a nord del Reno. Le resistenze opposte dai Tedeschi alla Canalina, a:l Canale di Fusignano e lungo la via Reale, non sono state che azioni ritardatrici
Anche quella in atto al Sànterno, sia pure se tentata con mag- giori torze, deve avere lo scopo· di dare tempo alle formazioni ne- miche segnalàte a Lavezzola ed a La Torre di defluire verso il nord.
. .Jn base al nuovo compito, viene ordinato al 22° fanteria di attestarsi al Santerno, •guardandosi· in modo particolare dalle pro- venienze da sud; ·al 21° di tenersi pronto a muovere, autocarrato. con due batfaglioni, non. appena ripristinati i ponti che il nemico, çontinuando nella sua opera di distruzione, ha fatto saltare. Com- pito: .forzare il Santerno nella mattinata del 13 e raggiungere ce- lermente il Ponte di Bastia.
Lo squ~drone carri armati, che ha appoggiato il 11/22° nella avanzata dal Cànale di Fusignano al Santerno, passa a disposi- ~ione del 21° fanteria.
- Il mattino del 13 viene attaccata la linea del Santerno. Partecipano all'azione due battaglioni del 21° fanteria (I e III), appoggiati dal 7° ·artiglieria e da artiglierie inglesi di rinforzo (4
règgimenti medi e due gruppi pesanti) e da elementi del genio. Lo sforzo principale viene compiuto sulla destra dal I battaglione; ma, a malgrado dell'intensa preparazione di artiglieria e dello slancio dei fanti, il forzamento non riesce.