Page 49 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione
P. 49

 33
restavano pur sempre fra i loro uomini per dimostrare loro una cameratesca comprensione e per essere loro di esempio.
Del resto, una simpatica caratteristica del soldato toscano è quella di lamentarsi, di protestare, proprio come i brontoloni della vecchia guardia napoleonica, di ... « tener circolo>> ... per poi vol- gere la questione allo scherzo ed « alla b.urletta n come egli stesso dice, e per adempiere, pago di questo sfogo, ogni più difficile dovere.
In questa situazione si ebbero alcune profonde variazioni negli orgànici della Divisione.
La 90" legione « camicie nere >>,per disposizione del Governo del tempo, si sciolse o, per meglio dire, si trasformò in reggimento di fanteria, assumendo il numero di 321°. Così la Divisione divenne temporaneamente ternaria; ma il nuovo reggimento, per la prove- nienza ed i sentimenti dei suoi componenti, non potè avere lunga vita. Gli uomini, già appartenenti ai battaglioni della milizia volon- taria per la sicurezza nazionale, vennero infatti, con trasferimenti individuali, allontanati e dispersi e fu necessario ricorrere ad un al- tro espediente per mantenere ternaria la Divisione.
Il III/21° ed il III/22° vennero sottratti ai rispettivi reggimenti ed immessi nel 321° per ridargli la necessaria efficienza e così, in- vece di due reggimenti su tre battaglioni, se ne ebbero tre s.u due battaglioni; ma in sostanza nella Divisione i battaglioni rimasero sempre sei. Ora, se tutto ciò è facile a dire, è ~ssai difficile a fare, anche perchè queste innovazioni non si verificarono in base ad un programma organico· ben definito e resero incerto anche il più immediato avvenire dei soldati, instabili le compagini reggimentali, poco efhcaci anche i più modesti programmi di addestramento.
Tutti questi provvedimenti, giustificati dalle necessità del mo- mento, non rimasero per altro in vigore, perchè, dati gli organici pre. visti per i Gruppi di combattimento, nel settembre 1944, il 321° ven- ne sciolto e la Divisione finì col rimanere con i suoi due reggimenti di origine : 21° e 22° fanteria.
Naturalmente il primo a risentirne fu il morale, anche per il modo in cui avvenne il trasferimento della Divisione dalla Sarde-



























































































   47   48   49   50   51