Page 70 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione
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tuglie, uscite in ricogmz10ne, riferiscono fra l'altro che Casa Mar- tini, colpita da bazooka,. è crollata e che il nostro presidio, piutto- sto che arrendersi o ripiegare, è rimasto sepolto sotto le macerie.
Questi· primi incontri con j Tedeschi avevano, senza dubbio, di- mostrato il valore dei nostri reparti, nuovi a quel genere di lotta ed ìn condizioni di inferiorità rispetto al nemico; ma il Comandò inglese, preoccupato della perdita dei tre out-po§ls : Casa Riccibitti, Casa Toschi e Terra Promessa, (a Casa M~tini il presidio ha dimostrato col sacrificio della vita la sua dedizione al dovere), indìce una con- ferenza presso il Comando artiglieria, del « Cremona n. Ad .essa partecipano il generale Starling, i comandanti del 17° e del 24" reggimento artiglieria canadese, il comandante dei carri armati del nostro settore, un ufficiale ~uperiore del Comando dell'8" !Armata ed il ten. col. Webb Carter, capo del 51° B.L.U .. Tutti dimostrano
di nutrire grandi preoccupazioni per la delicatezza del fronte e per le perdite degli out-posts ..
Il ten. col. Webb Carter, che per essere il capo del 5IO B.L.U. conosce bene, come ho già detto, la nostra situazione, mette in evl- de117Ai seguénti punti :
- al « Cremona n è stato assegnato un fronte eccessivamente ampio, sia in senso assoluto, sia in relazione alle sue forze;·
- era stato deciso di affidare per i primi giorni al « Cremo- na » un settore tranquillo. Quello di Ravenna, non solo non è più tale; ma si appoggia a posizioni tatticamente soggette a quelÌe del- J'avversario. L'unica attività del fronte itaEano di cui parla la ra- dio di Londra è quella del « Cremona n ;
- era stato promesso al Gruppo .un forte appoggio di artiglie- ria; in effetti esso è venuto a mancare in notevole misura;
- il Gruppo è formato nella massima parte di elementi nuo- vi alla guerra o per lo meno a questo tipo di guerra.
Per tali considerazioni il ten. col Webb Carter, che già aveva ampiamente discusso il problema col generàle comandante, pro- pone un raccorciamento del nostro fronte; raccorciamento che vie- ne poi attuato nella notte del 22 gennaio, nella quale la seconda bri-

























































































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