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PRimitiVo Di manDuRia numEn
Primitivo di Manduria Chardonnay
DoP salento IGP
rosso intenso, lascia il segno sulle labbra di chi lo gusta, attratto dal È uno dei vitigni più diffusi al mondo. È praticamente presente in tutta l’i-
suo profondo colore e dal suo profumo inconfondibile! “il primitivo” talia ed è stato oggetto di particolare interesse in puglia ove è abbastanza
: esso cambia secondo il metodo di lavorazione ma resta sempre diffuso nelle diverse province. la vinificazione ben curata, specialmente
forte, robusto, un po’ selvatico, evocando piacevoli sensazioni e in purezza, consente di ottenere vini di elevato livello qualitativo, aventi
riscaldando il cuore e l’animo. A manduria e dintorni la pianta ha profumi fruttati di grande finezza, che evolvono verso bouquet molto pia-
trovato un habitat naturale ottimale, soprattutto nelle lingue di cevoli dopo la fase di affinamento. condizione fondamentale per l’ottima
terra che costeggiano il mare. riuscita di numen è la giusta maturazione delle uve, la raccolta, che viene
classico vino da meditazione, decantato da poeti e scrittori, fatta nelle cassette da 5 kg, il periodo di preappassimento dove si con-
ottimo per esaltare varie pietanze e ben si accompagna con arrosti, centrano le sostanze contenute nella polpa. la pigiatura e la pressatura
cacciagione e selvaggina, giungendo al top su salse e cibi piccanti. devono rispettare l’integrità della buccia per una migliore macerazione in
pressa, che dura 8-9 ore a una temperatura di 10 °. il mosto, separato
dalle parti solide, viene chiarificato e poi inoculato con lieviti selezionati
per la fermentazione alcolica che avviene in barriques di rovere americano
e francese. A fine fermentazione il vino è lasciato a contatto con le fecce,
le quali vengono periodicamente rimescolate alla parte liquida attraverso
un’operazione chiamata “batonage”. si aumenta in questo modo la strut-
tura e la rotondità del vino, merito delle sostanze rilasciate dai lieviti.
ZONA DI PRODUZIONE ZONA DI PRODUZIONE
tra i paesi di manduria e sava, in provincia di taranto. salento, a sud-ovest della provincia di brindisi, ad 1 km dal mar Adriatico.
VARIETÀ VARIETÀ
primitivo. chardonnay.
VIGNETI VIGNETI
Alberello tipico pugliese. spalliera.
VINIFICAZIONE VINIFICAZIONE
la vendemmia viene effettuata alle prime ore dell’alba. fermentazione la vendemmia viene effettuata di notte in modo da preservare
a temperatura controllata a 25° c per 8-10 giorni. la freschezza del frutto, ed in cassette da 5 kg per conservare
l’integrità del prodotto. l’uva, raccolta ben matura, subisce una fase
di preappassimento dove si concentrano le sostanze contenute nella
polpa, si pressa con pressa soffice e si fermenta in barrique, dove
rimane per 3 mesi a contatto con le fecce fini.
AFFINAMENTO AFFINAMENTO
6 mesi in barriques di rovere americano e 2 mesi in acciaio. 3 mesi in bottiglia.
DATI ANALITICI DATI ANALITICI
Alcool 14,5%; acidità totale 6,00 g/l; ph 3,78; zuccheri residui Alcool 14%; acidità totale 6,08 g/l; ph 3,55; zuccheri residui 4,06
7,70 g/l; s02 totale 80 mg/l. g/l; so2 totale 85 mg/l.
NOTE DI DEGUSTAZIONE NOTE DI DEGUSTAZIONE
colore rosso rubino intenso; bouquet avvolgente, intenso, di ciliegia colore giallo paglierino; bouquet intensamente fruttato di pesca e
e amarena, piacevolmente speziato; attacco dolce e sapido, un albicocca; gusto pieno e rotondo, equilibrato e persistente.
centro bocca importante e bilanciato, finale persistente.
ABBINAMENTI GASTRONOMICI ABBINAMENTI GASTRONOMICI
suggerito su primi piatti a base di sughi rossi, carni rosse e cacciagione. Accompagna piatti di pesce e formaggi stagionati.
ossigenare e servire a 18° c. va servito ad una temperatura di 12/14° c.