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La pittura e l’arte di

Tore Cau

Testo: Giovanni Andrea Negrotti

a pittura del CAU si distingue dal genere neorealistico
sardo, nato agli inizi degli anni ‘50, grazie ad uno stile
molto personale ricco di profonda spiritualità. Artista
completo, deve molto alla conoscenza delle tecniche
Lesecutorie dei chiari oscuri e delle proporzioni anato-
miche. I colori di tonalità calde di terra e blu cobalto, che sposa
con armoniosi tocchi di gialli e arancio, conferiscono alle opere
un fascino poetico. Davanti alle opere del maestro TORE CAU
non ci si può fermare alla mera apparenza. Esse hanno necessità
di essere osservate attentamente, specie nella zona aurea, fulcro
dell’opera. I soggetti o le rappresentazioni di questo artista spa-
ziano in diverse ambientazioni ma si nota una ricerca umanistica
e spirituale proprio in quei dipinti ove anch’esso si rappresenta,
come ad esserne esecuzione e materia. Ciò si può notare nelle ope-
re raffiguranti Cristo crocefisso o in situazioni conviviali, quasi a
voler trasmettere, sia in situazioni di svago che di sofferenza, un
segno di grande sensibilità. Davanti a tale patrimonio artistico mi
preme sottolineare come in una società attenta alla cultura, l’opera
di TORE CAU non sia stata valorizzata nel giusto modo ed è mo-
tivo di orgiglio, per me e la famiglia, aver allestito questa mostra,
portando questo nostro grande artista all’attenzione dei nostri con-
cittadini a quasi trent’anni dalla sua scomparsa .

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