Page 29 - Giugno 2017 interno finale 2
P. 29
Foto: Marcello Dongu©
do sia cosi anche per Francesco, che la nostra arte
sia stata alimentata da quel luogo così magico e fa-
Assieme ad altri giovani talenti state riuscendo a
portare avanti e dare lustro alla nostra isola an- migliare. Amo e sono orgogliosa della mia terra, e lo
sono anche di tutti i talenti che, in vari settori, stanno
che all’estero. Come vive tutto questo, anche in portando avanti e dando lustro alla Sardegna. Non
rapporto alle sue origini che, lo ricordiamo a chi
legge, sono legate alla splendida, piccola realtà osi- posso far altro che incoraggiare tutti i giovani sardi a
non arrendersi e a lottare per i propri sogni.
lese. Tra l’altro, oltre che per la lirica, questo ter-
ritorio si sta distinguendo a livello musicale anche Nello studio della musica credo sia fondamenta-
con altri artisti come Francesco Piu, nell’ambito le, se non unico e speciale, il rapporto che s’in-
del blues. staura tra insegnante e allievo. La Callas diceva:
«Questa è la differenza fra un buon insegnante e
Posso dire che, a volte, non è semplice portare avanti uno di grande valore: il buon insegnante tira fuori
un sogno e raggiungere gli obiettivi prefissati vivendo il meglio dagli allievi, il grande insegnante prevede
in una piccola realtà. Non mi riferisco solo al mio l›incapacità dello studente.» Cosa pensa in merito
piccolo paese ma a tutta l’isola: molto spesso non ci a quest’affermazione? Quanto sono state impor-
sono i mezzi necessari e siamo costretti ad allontanar- tanti le figure dei Maestri per la sua formazione?
ci da casa per crescere artisticamente. Tutte le volte Ce n’è uno, in particolare, che ritiene sia stato dav-
che mi è capitato di confrontarmi con artisti nazionali vero importante?
e internazionali mi sono resa conto che fuori c’è un
altro modo di affrontare la vita da musicista, sia per Ultimamente sto conoscendo tantissimi Maestri, cre-
quanto riguarda l’approccio mentale, sia per lo stu- do sia giunta l’ora di staccare il cordone ombelicale
dio e la pratica. Francesco ed io abbiamo avuto il no- e vedere cosa c’è fuori dalla campana di vetro; ognu-
stro primo approccio allo studio della musica in una no di essi ha tanto da dare e insegnare, ne approfitto
piccola saletta comunale di Osilo, dove noi giovani ci per ringraziarli tutti, soprattutto coloro che mi hanno
riunivamo per suonare e cantare: era il nostro punto donato un po’ della propria esperienza. A questa do-
di ritrovo e la nostra valvola di sfogo. Posso dire, cre- manda non posso rispondere con due parole. Temo
29