Page 796 - Lezioni di Mitologia;
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Una singoiar foggia di rappresentarlo è quella
che si scorge in un piccolo Bacco di bronzo con
un Genio alato, di cui la testa è adornata del lungo
collo di un' oca, che tenendosi in ginocchio sopra
le sue spalle, gli versa da un vaso il liquore nella
bocca.
Il Gori pensa che il collo d'oca indichi l'elemento
liquido, perchè quest' animale è acquatico ; e pre-
tende con Buonarroti che questa figura rappresenti
Bacco, quando , temendo lo sdegno di Licurgo , si
nascose nel mare presso Teti, come avete udito
nel darvi l'estratto del poema di Nonno sopra lo dio.
In una medaglia dell'isola di Samo si vede la
rappresentazione unica di Bacco vincitore d'un'Ama-
zone: e Plutarco è il solo autore che n'abbia data
la spiegazione, conservandoci la tradizione della fuga
d'un'Amazone dalle vicinanze d'Efeso fino a Samo,
finché Bacco la raggiunse.
Il carro di questo dio è condotto da tigri e pan-
tere perchè questi animali amano il vino.
Nei primi tempi si rappresentava Bacco con una
testa di toro; e si congettura da un Inno degli
abitanti di Elide, commemorato da Plutarco, le sue
statue pure devono avere avuti i piedi di questo
animale.
Omero dà a Bacco la capellatura di color blu,
che ad Ettore pure assegna: AVinkelmann intende
capelli biondi, che interiormente e nei luoghi ove
sono ombreggiati mostrano una tinta di questo co-
lore. Con tutta la venerazione che aver si debbe
al maestro dell'antiquaria, io non sono contento di