Page 556 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
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LEZIONE TRENTAQL’ATTRESIMA.
SÓTTOMISSIONK l)FU>K COI.ONIE GRECHE Al ROMANI.
Caduta la madrepatria , vediamo qual fosse la sorte delle co-
lonie, accennando rapidamente la loro storia.
Cipro, isola importante per la sua posiziono geografica , fu
indipendente dagli ultimi tempi dell’ impero persiano fino ad
Alessandro. Si fece alleata di questo quando questo assediava Tiro;
do(M) la morte di lui se la disputarono i supi successori , e cadde
sotto la signoria dell’ Egitto, llestò soggetta all’ Egitto finacchè
non sen’ impadronirono i Romani. Ebbe dunque sempre una
parte secondaria e non godè vera potenza se non per poco, al
tempo d’ Evagora re di Salamina.
L’ isola di Creta, potente e illustre nei tempi eroici, cadde,
finiti quelli, nell’ oscurità; e non n’era mai uscita quando fu
sottomessa dai Romani. Durante e dopo la guerra del Pelopon-
neso i Cretesi non ristettero mai dal vendersi come mercenari.
,
Esperti com’erano nel tirar d’arco, gli arcieri cretesi si trova-
vano in ogni armata. Esercitarono anche la pirateria. Si resero
nemici, con questa, i Rodiesi, dai quali furono vivamente com-
battuti. Invocarono allora il soccorso degli Achei e chiamarono
Filopemeue: poi chiesero la mediazione di Roma. Qualche tempo
doj)o furono attaccati dai pirati cilici; e non polendo resistergli
perché indeboliti dalle discordie intestino, presero il partito
d’ associarsi a loro ed esercitare insieme la pirateria. Roma che
non aspettava che un’ occasione per far sua quell’ isola, s’ appro-
fittò di quella loro unione coi Cilici ,per spedire contro Creta Ce-
cilio Metello. E’ trovò un’energica resistenza, durata tre anni :
ma fini poi coll’ impadronirsi dell’ isola nel 66 av. G. Cristo. Ob-
bligati allora i Cretesi a consegnare tutte le loro navi , cessarono
aflàtto d’essere uno stato marittimo.
Più importanza di quelle due isole, l’ ebbe Rodi , o anche più
di Rodi la Sicilia; le quali, a differenza di tutte l’altre colonie la
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